Al via il sostegno psicologico a costo agevolato per i giovani da 18 ai 35 anni: un progetto della Giunta Del Ghingaro, proposto dalla consigliera Giulia Gemignani, coadiutrice per le politiche giovanili, e portato avanti dall’ufficio sociale del Comune di Viareggio. Il progetto parte dalla constatazione che all’ufficio Informagiovani sono pervenute numerose richieste di supporto psicologico: “Il costo delle prestazioni non è infatti spesso sostenibile da parte delle famiglie o dei singoli ragazzi” – commenta la consigliera Gemignani – “per questo motivo l’Amministrazione comunale ha deciso, in collaborazione la propria società partecipata iCARE, di fare la propria parte contribuendo fattivamente affinché l’accesso alle prestazioni psicologiche sia fruibile a più persone, anche al di fuori dei circuiti previsti dal Servizio Sanitario Nazionale o da quelli privati”.
“Uno studio portato avanti dall’Ordine degli psicologi della Toscana ha dimostrato che tra il marzo 2022 e il marzo 2023 c’è stato un netto aumento delle richieste di supporto psicologico, in particolare per disturbi della sfera ansioso depressiva e principalmente nella fascia di età compresa tra i 20 e 30 anni – continua la consigliera – . Un aumento della domanda che né la USL, con liste d’attesa spesso chiuse o appuntamenti previsti in tempi inadeguati, né la misura del bonus psicologico attuata dal governo riescono a fronteggiare. Un articolo del 20 marzo del Sole 24 ore riporta 175.000 domande pervenute (tempo per invio della domanda: fino 31 maggio 2024) con la conseguente possibilità di soddisfare solo l’11% dei richiedenti. Se si considerassero inoltre i beneficiari con diritto ad avere l’ importo massimo (quelli con ISEE fino a 15mila euro), ovvero 1.500 euro, la platea si ridurrebbe ad appena il 3,81% del totale nonostante le risorse impiegate siano passate da 5 a 10 milioni”.
Il pacchetto prevede un ciclo di 8 sedute, metà a carico dell’Ente attraverso la propria partecipata iCare, e la restante parte a carico del soggetto beneficiario. I destinatari del servizio sono, come detto, giovani in fascia d’età 18-35 anni residenti nel comune di Viareggio che stanno attraversando un momento di disagio psichico il cui elenco verrà predisposto dal Servizio Sociale del Comune di Viareggio a seguito di avviso. Intanto il primo step è la costituzione di una lista di psicologi/psicoterapeuti che intendono partecipare al progetto: per farlo dovranno inviare domanda redatta sul modulo presente sul sito del Comune. La richiesta dovrà pervenire entro e non oltre il 6 maggio, mediante posta elettronica certificata con oggetto: “Resilienza 18-35 progetto di sostegno psicologico destinato ai giovani per affrontare le sfide post-crisi – manifestazione d’interesse per la costituzione di un elenco di psicologi” da inviare all’indirizzo comune.viareggio@postacert.toscana.it
“Un segnale concreto dell’Amministrazione comunale – conclude Giulia Gemignani – a supporto dei giovani che si trovino ad affrontare una forma di disagio psichico, ma anche un primo banco di prova per valutare il numero di domande e quindi il bisogno del territorio, le modalità di fruizione, le problematiche principali riscontrate a seguito di un confronto con i professionisti coinvolti. Il progetto verrà nuovamente finanziato sulla base delle conoscenze apprese”.