Un flash mob per dire no alla violenza e come apripista dei due sportelli che saranno attivi tra una decina di giorni, a Seravezza e a Querceta.
L’iniziativa dell’amministrazione comunale, svoltasi questa mattina alla confluenza dei fiumi Serra e Vezza, ha voluto richiamare l’attenzione dei cittadini sulle problematiche della violenza di genere ma anche sulle fragilità di persone che faticano a orientarsi in una società talvolta complessa.
Numerosi i partecipanti all’iniziativa che ha visto, oltre agli amministratori del Comune, rappresentanti di associazionismo, sindacato Fials, cooperative che gestiranno gli sportelli, studenti dell’Istituto Marconi e cittadini.
“Un flash mob che anticipa di qualche giorno l’apertura dei due sportelli – spiega l’amministrazione comunale – e che si è svolta alla confluenza dei nostri due fiumi. Un luogo scelto non a caso ma per simboleggiare la vicinanza tra il Comune e la cittadinanza, tra i bisogni del territorio e le risposte date per far fronte a ogni necessità, attraverso una rete di servizi efficienti”.
Tra una decina di giorni, dunque, sarà aperto il centro polivalente per persone fragili, articolato in due distinti sportelli.
Uno verrà ospitato nei locali della Misericordia a Seravezza e sarà aperto i martedì dalle ore 15.00 alle 17.00, a cura della cooperativa sociale Le Briccole Special. Personale qualificato sarà a disposizione di quanti necessitano di supporto, venendo incontro a persone con fragilità sociali o culturali che necessitano di un prezioso orientamento e aiuto.
L’altro sportello, che sarà aperto i mercoledì dalle ore 15 alle 17, si troverà nella sede distaccata del municipio a Querceta. In questo caso sarà la cooperativa L’abbraccio a garantire un prezioso servizio per le donne vittime di violenza, attraverso ascolto, consulenza e l’attivazione di quelle procedure previste in questi casi.
Nei prossimi giorni verranno comunicate le date di attivazione dei due sportelli e i rispettivi numeri di telefono. I due servizi, pur essendo organizzati in maniera distinta, saranno in costante dialogo tra di loro, in modo tale da offrire un servizio quanto più possibile integrato, per dare risposte e sostegno efficaci a coloro che ne usufruiranno.