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lunedì, Novembre 25, 2024

“Artiglio”, Dario Paoletti si afferma tra gli studenti più bravi d’Italia alla gara nazionale di conduzione del mezzo navale

L’Istituto Nautico “Artiglio” di Viareggio si conferma un’eccellenza. Il 17enne Dario Paoletti, alunno della 4.a BCN, si è affermato tra gli studenti più bravi d’Italia alla prestigiosa competizione nazionale nella sezione “Conduzione del mezzo navale”. Alla gara prendono parte tutti gli istituti nautici di trasporto e logistica del Paese e prevede un confronto in diverse prove teoriche e pratiche riguardanti le materie di indirizzo.

La gara quest’anno si è svolta a Procida (Napoli), dove Paoletti è stato accompagnato dal professor Andrea Costantino. Lo studente viareggino si è distinto nella difficile competizione classificandosi all’ottavo posto. “La gara – racconta Dario – consisteva in una serie di prove sulle materie tecniche del Nautico. E dimostrare, non solo di avere conoscenza su determinati argomenti, ma di riuscire ad applicare un ragionamento tecnico e matematico ad un problema che magari a scuola non era stato svolto, ma grazie alle competenze acquisite in questi anni riuscire a giungere alla soluzione. Il livello richiesto era alto e anche l’impegno per potervi partecipare era stato considerevole, e quindi bisognava gestire bene le emozioni e concentrarsi esclusivamente sulla prova”.

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“È stata un’esperienza indimenticabile – commenta lo studente – , non solo da un punto di vista formativo per la possibilità di accedere ad un evento così ristretto, ma anche dal lato umano, dato che ho avuto l’occasione di conoscere ragazzi della mia età, che in maniera analoga a me, hanno un obiettivo: quello di fare carriera nel settore marittimo. Infatti partecipare alla gara dei nautici significa anche confrontarsi con ragazzi che hanno simili prospettive di carriera e obiettivi e che come me hanno scelto il nautico per costruirsi un percorso professionale a bordo delle navi”.

E il futuro? “Il mio sogno nel cassetto – ammette Dario – è iniziare a navigare e diventare un ufficiale a bordo di una nave da crociera per poi un giorno, forse, diventare un comandante”.

Infine lo studente ringrazia quanti hanno contribuito ad organizzare l’evento, in particolare la preside Vanda Zurrida e la vicepreside Cosimina Aversa, i professori di navigazione Michele Bianchi e Francesco Pieri, il professor Andrea Costantino che lo ha accompagnato e sostenuto a Procida, e tutti gli altri docenti.

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