Scatta il divieto abbruciamenti emanato dalla Regione Toscana per il periodo del 1° luglio al 31 agosto secondo la Legge Forestale della Toscana n. 39/2000 ed il Regolamento Forestale della Toscana n.48/2003 essendo i mesi considerati a rischio incendi boschivi. Divieto assoluto dunque di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio. L’accensione fuochi è consentita esclusivamente per la cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e nelle aree attrezzate, nel rispetto delle prescrizioni.
Nel bosco e aree assimilate dei comuni a rischio particolarmente elevato per lo sviluppo di incendi boschivi, si applica una sanzione di 2.066 euro, nel bosco e aree assimilate dei comuni a rischio non particolarmente elevato, si applica la sanzione di 240 euro.
“Si tratta di un divieto molto importante sul fronte della prevenzione dei rischi – commenta l’assessore all’ambiente Mario Navari – ed il nostro territorio sa bene quali scenari drammatici possano presentarsi. Per questo serve il massimo impegno da parte di tutti”.
“Lavoriamo su più fronti alla sensibilizzazione e all’informazione dei cittadini – spiega l’assessore alla protezione civile Fabio Zinzio – penso alle firewise e a tanti altri progetti proprio perchè ogni cittadino con le proprie scelte è il primo alleato delle istituzioni nel loro lavori di prevenzione e messa in sicurezza dei territori”.
Inoltre secondo il regolamento del verde comunale art. 20 i proprietari di terreni edificati e non prospicienti proprietà pubbliche (in particolare strade comunali e vicinali di interesse pubblico) per fasce di almeno 5 metri ma anche confinanti con abitazioni, sono obbligati a provvedere alla pulizia dei terreni incolti sempre in chiave di prevenzione.
La Regione Toscana infine indica anche una serie di buone pratiche: quando c’è vento non bruciare mai residui vegetali, se si fa un picnic, accendere il fuoco solo nelle aree appositamente attrezzate, non abbandonare i rifiuti nel bosco, non gettare mozziconi di sigaretta dall’auto, ricordare che è vietato rinnovare il pascolo bruciandolo.
“Quella della prevenzione è una partita che vinciamo solo facendo squadra – conclude la sindaca Simona Barsotti – rispettando le regole e le leggi ed imparando le buone pratiche”.