Siamo tutti con Tosca! L’opera più drammatica di Puccini in cui l’intreccio di passione, amore, politica porta alla morte dei tre protagonisti Cavaradossi, Scarpia e Tosca sarà in scena venerdì 26 luglio (ore 21.15) nel Gran Teatro all’aperto di Torre del Lago per un nuovo allestimento firmato da Pier Luigi Pizzi. Sul podio del Festival Puccini fa il suo debutto Daniele Callegari, nel ruolo dei tre protagonisti Alejandro Roy, Erika Grimaldi e Dalibor Jenis.
Capolavoro del melodramma italiano, Tosca è un classico nei cartelloni dei più grandi teatri d’opera e certamente l’opera che consacrò Puccini tra i “grandi” affrancandolo da quell’appellativo di “cantore delle piccole cose” come la critica lo aveva definito. Dopo un’iniziale diffidenza della critica, – infatti- Tosca, rappresentata per la prima volta al Teatro Costanzi di Roma nel 1900, divenne un titolo fisso nei teatri di tutto il mondo. Per Pier Luigi Pizzi , autore di regia scene e costumi, quella del 2024 è la sua seconda Tosca sul palcoscenico del Gran Teatro Giacomo Puccini “per Tosca questa volta propongo, una versione diversa, nella cornice di un progetto artistico unificato da un comune denominatore: la fedeltà rigorosa alle ragioni della musica, certo, ma anche a quelle del libretto, o meglio dei testi teatrali e poetici che questa musica hanno ispirato, fornendole un fondamento narrativo”. Sul fronte scenico anche Tosca nel nuovo allestimento vedrà l’utilizzo di immagini inconsuete, generate da una tecnologia che permette oggi di raccontare l’opera in un modo nuovo e diverso, senza tradirne il senso.
Sul podio del Gran Teatro Giacomo Puccini sale per la prima volta Daniele Callegari, milanese, affermatosi come direttore d’orchestra sui maggiori palcoscenici del mondo, è la figura ideale per affrontare Puccini, compositore a cui lo lega una profonda passione: “ho diretto Tosca molte volte, la mia prima Tosca al Teatro Regio di Torino, con un mito quale Sherill Milnes, baritono americano, grande interprete del barone Scarpia ma posso dire che a ogni rappresentazione si assimila qualcosa di più: non tanto a livello tecnico, ma dal punto di vista più complessivamente musicale. L’obiettivo è comunque sempre la ricerca della massima adesione possibile alla partitura”.
Interpreti della appassionante storia d’amore, Alejandro Roy che vestirà i panni del pittore Mario Cavaradossi e Erika Grimaldi che sarà invece la gelosa cantante e diva Floria Tosca; la loro storia è ostacolata dalle vicende politiche e dal ricatto del capo della polizia pontificia, il barone Scarpia che sarà interpretato dal baritono Dalibor Jenis, anche per lui un debutto al Festival Puccini.
Completano il cast Cesare Angelotti Alessandro Abis; Il Sagrestano Andrea Concetti; Spoletta Luigi Morassi; Sciarrone Gianluca Failla; Un Carceriere Alessandro Ceccarini ; Un Pastorello Francesca Presepi
Il disegno Luci è di Massimo Gasparon il disegno video di Matteo Letizi. Dirige il Coro del Festival Puccini Roberto Ardigò. Il Coro delle voci bianche è istruito da Chiara Mariani
Prima dello spettacolo alle ore 20 per gli spettatori si svolgerà nel Giardino del Teatro una guida all’ascolto, organizzata dagli Amici del Festival Pucciniano.
Sempre venerdì 26 luglio (ore 21.15) andrà in onda su RAI 5 lo spettacolo Le Willis, nella nuova produzione del 70° Festival Puccini (edizione critica curata da Martin Deasy (Ricordi, 2020 nella versione in un atto).
L’allestimento regia, scene e costumi firmati da Pier Luigi Pizzi sarà l’occasione per apprezzare le straordinarie interpretazioni di Lidia Fridman Anna, Vincenzo Costanzo Roberto e Giuseppe De Luca Guglielmo Gulf e la direzione di Massimo Zanetti sul podio dell’Orchestra del Festival Puccini. Uno spettacolo con le splendide coreografie ideate da Gheorghe Iancu e interpretate dai bravissimi ballerini del Corpo di ballo del Festival Puccini e il bel disegno luci curato da Massimo Gasparon. La scena è dominata dal disegno video di Matteo Letizi.