E’ stato riaperto nei giorni scorsi il Ponte Vergai: sono infatti terminati i lavori di messa in sicurezza, illuminazione e miglioramento della sicurezza sismica dell’infrastruttura che insiste sulla strada provinciale 48 ‘di Villa Collemandina’. La fine dei lavori ha visto lo svolgersi di una breve cerimonia, alla quale hanno preso parte il presidente della Provincia, Luca Menesini, accompagnato dal consigliere e sindaco di Piazza al Serchio, Andrea Carrari, titolare della delega per la Viabilità della Garfagnana, dal dirigente del servizio Viabilità dell’amministrazione provinciale, ingegner Pierluigi Saletti e dal sindaco di Villa Collemandina, Francesco Pioli.
“Con la riapertura a doppio senso termina ufficialmente questo importante intervento – ha commentato il presidente della Provincia, Luca Menesini – che riguarda un’infrastruttura fondamentale per la circolazione della Valle del Serchio. Siamo molto soddisfatti che i lavori siano finiti in questo periodo dell’anno, aiutando, così, anche la stagione turistica del territorio. Anche in questo caso, per l’amministrazione provinciale era prioritaria le sicurezza dell’infrastruttura, con un progetto da 1,6 milioni di euro, finanziati dal ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, grazie al quale adesso abbiamo un ponte che guarda al futuro, grazie alle più innovative tecniche antisismiche, una generale messa in sicurezza e un’illuminazione decisamente all’ avanguardia”.
Il Ponte Attilio Vergai è stato costruito negli Anni ‘30 e si trova nel territorio comunale di Villa Collemandina, tra i paesi di Magnano e Canigiano. Grazie a questa infrastruttura è possibile lo scavalcamento del torrente Corfino che scorre alla base di una gola profonda 80 metri dal piano stradale, con un arco di luce di 62 metri e lo scavalcamento di una modesta vallata, con un arco di 40 metri.
Il progetto di messa in sicurezza hanno visto realizzare un generale risanamento conservativo di tutte le superfici in calcestruzzo e, a vista, degli archi e dei pilastri. Non di secondaria importanza è stato l’intervento sull’impianto di illuminazione, volto a valorizzare sia l’aspetto esteriore dell’opera che tutto il piano viabile. Si tratta di un impianto a led di nuova generazione, che va a creare una sintonia luminosa tra l’opera e il suo contesto, valorizzandone, in questo modo, la forma e l’arditezza strutturale.
Oltre all’intervento sul Ponte, sono stati effettuati lavori di miglioramento della viabilità comunale alternativa esistente, necessari per lo svolgimento dei lavori: in particolare è stata resa utilizzabile la strada esistente di oltre un chilometro e mezzo che si trova nell’area boscata tra gli abitati di Canigiano e Pianacci nel comune di Villa Collemandina. È altresì già prevista nell’anno 2025 la realizzazione di un intervento di completamento mediante il quale verrà ottenuto un consistente miglioramento dal punto di vista della resistenza sismica dell’opera, attraverso la realizzazione di smorzatori sismici da disporre presso le parti terminali del ponte. L’intervento, già inserito negli strumenti di programmazione della Provincia, prevede una spesa complessiva di 370mila euro anche questa finanziata mediante contributo a carico dello Stato.