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venerdì, Settembre 20, 2024

Il dottor Bertolaccini nominato responsabile della Medicina nucleare dell’Asl Toscana nord ovest

Il dottor Pietro Bertolaccini, direttore della Medicina nucleare di Massa Carrara, è stato nominato responsabile dell’intera area aziendale di medicina nucleare della ASL Toscana nord ovest.

Bertolaccini si è laureato all’Università di Pisa nel 1985 e nel 1990 si è specializzato in malattie dell’apparato respiratorio e tisiologia. Nel 1994, a Firenze, ha conseguito l’ulteriore specializzazione in medicina nucleare.  

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Dal 1993 è entrato in servizio a Massa come responsabile organizzativo di pneumologia e cardiologia nucleare. Nel 2007 è stato nominato direttore facente funzioni e nel 2010 ha vinto il concorso diventando primario. 

Docente di radiobiologia del corso universitario di infermieristica fino al 2022, Bertolaccini ha indirizzato i propri studi e ricerche alle cardiopatie congenite complesse, in particolare alla funzione ventricolare in pazienti affetti da tetralogia di Fallott o con broncopneumolgia cronica ostruttiva, nonché alla perfusione polmonare nei pazienti affetti da tetralogia di Fallott. E’ autore e coautore di numerosi lavori pubblicati su riviste scientifiche nazionali ed internazionali.

Pietro Bertolaccini

“Ringrazio la direzione aziendale per la fiducia che mi ha accordato nell’affidarmi questo nuovo incarico” dice Bertolaccini. “La medicina nucleare ha un ruolo determinante nel coadiuvare i medici a quantificare gravità e diffusione di specifiche patologie, nello stabilire le terapie più idonee, nel verificarne l’efficacia, nel controllare la progressione delle malattie e nell’identificare eventuali recidive. Si tratta di un ambito molto delicato e importante per il quale sono molto contento di continuare a mettermi a disposizione con questo nuovo incarico di maggiore responsabilità”.

“Sono certa che Bertolaccini saprà valorizzare e guidare al meglio l’area della medicina nucleare grazie alla sua esperienza e professionalità – dice Maria Letizia Casani, direttrice generale dell’ASL – e formulo a lui e a tutti i suoi colleghi il mio augurio di buon lavoro”.

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