Nuovo provvedimento per limitare i disagi nell’area circostante il municipio di Seravezza, dove sono in corso due importanti cantieri per la realizzazione del nuovo laboratorio dell’istituto Marconi e per la demolizione e ricostruzione della palestra della scuola elementare Frediani.
Il sindaco Lorenzo Alessandrini, raccogliendo anche le preoccupazioni dei residenti nella zona, ha deciso di riservare i posti auto di via XXIV Maggio, via Donati e via Roosevelt ai residenti delle vie Donati, Pancola e Roosevelt.
L’ordinanza, in corso di formalizzazione e in pubblicazione nelle prossime ore, prevede infatti che ogni giorno dalle ore 14 (sino a nuova disposizione) gli stalli in via XXIV Maggio (la strada in salita che conduce al municipio), via Donati e via Roosevelt saranno a esclusivo utilizzo dei residenti di tre delle strade maggiormente esposte ai disagi, ovvero via Donati, via Pancola e via Roosevelt.
Una volta che l’atto sarà pubblicato all’albo pretorio, gli aventi diritto potranno recarsi all’ufficio anagrafe del Comune per richiedere l’apposito contrassegno che dovrà essere esposto sulla vettura.
Un provvedimento straordinario per lenire gli inevitabili disagi arrecati da due importanti cantieri che apporteranno grandi migliorie all’istituto superiore e una attesa palestra a vantaggio delle scuole ma anche delle associazioni sportive del territorio. Lavori indifferibili, è bene ricordarlo, in quanto finanziati con i fondi del PNRR, piano che prevede tempistiche ben precise pena la decadenza del finanziamento.
“Siamo perfettamente coscienti dei disagi che stanno sopportando i residenti di questa zona – spiega il sindaco Lorenzo Alessandrini – si tratta di interventi indispensabili e sulla cui tempistica siamo già intervenuti differenziando le due demolizioni del Marconi e della palestra proprio per limitare i disagi in termini di polvere, rumori e traffico derivanti dalla concomitanza dei due interventi. Abbiamo adottato correttivi alla viabilità che saranno stringenti per le prime due settimane del cantiere della Frediani, periodo durante il quale verranno movimentate le macerie della demolizione della palestra. Sono inoltre al vaglio attente valutazioni in previsione dell’inizio dell’anno scolastico, in modo tale da gestire con minori disagi possibili l’incremento dei mezzi. Questo significa che, passo dopo passo, potremo adottare le modifiche che si renderanno necessarie per garantire il regolare prosieguo delle opere e migliorare via via, quanto più possibile, la situazione di disagio per i cittadini”.
Un altro provvedimento in atto è quello che vede il dislocamento dei mezzi comunali in spazi diversi dagli abituali stalli, lasciandoli così a disposizione dei residenti.
Infine il timore sollevato dai residenti della zona, relativo all’avvio dei lavori per il rifacimento delle cucine del Pio Istituto Campana.
“Gli interventi in questo caso partiranno per la fine di settembre, primi di ottobre – precisa il sindaco – ma si tratta di opere interne alla struttura che non avranno impatti negativi sulla viabilità. Proprio stamani ho avuto un nuovo confronto con il presidente del Pio, il dottor Daniele Spina, il quale mi ha confermato che i lavori e i mezzi impiegati non avranno ricaduta alcuna sulla viabilità”.
Anche in montagna non mancano i problemi derivanti dai cantieri aperti, in questo caso l’interramento da parte di Enel dei cavi di alta tensione, che potrebbe comportare una lunga chiusura della strada della montagna. Nei giorni scorsi il comandante della Polizia Municipale Mauro Goduto ha firmato un’ordinanza che prevede il divieto di transito, per qualsiasi tipo di mezzo, su un tratto di via Belvedere. Il provvedimento sarà in vigore fino al 13 settembre sulla suddetta via, dal civico n. 28 sino all’intersezione con via Stradone – direzione Basati, con chiusura totale al transito.
“Sto trattando in queste ore con la ditta appaltatrice – conclude Alessandrini – per una attenuazione dei disagi per la popolazione. Confido di trovare una soluzione che consenta il passaggio ai residenti e comunque di limitare il disagio a pochi giorni”.
