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venerdì, Novembre 22, 2024

Rassegna “Autori per sempre” di Tarta Editorial Project: dialogo in biblioteca con Gelmi e Merani

Domenica 15 settembre, alle ore 17 nella saletta Fondo Russo della biblioteca comunale Carducci di Pietrasanta, si terrà un nuovo appuntamento con “Cosa fai domenica?”, la rassegna di incontri con gli autori.

Protagonista di quest’incontro sarà Tarta Editorial Project che, in collaborazione con Aniep Lucca, presenta il progetto dal titolo “Autori per sempre”. L’appuntamento si articolerà un dialogo con Giampiero Gelmi, autore di “Fotografia del non visto” (Pezzini Editore) scritto con Nicola Gnesi, e Manuela Merani, autrice di “Tarta Roby ama la giustizia” (Tarta Editorial Project). I due libri avranno un comune fil rouge che sarà svelato insieme al gruppo di lettura T.E.P.

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Interverranno il regista Diego Bonuccelli, il vice sindaco di Massa Andrea Cella e l’artista Giuseppe Rivieri.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Info: 371.6710092.

Sinossi di “La fotografia del non visto”

“Poesia e fotografia sono complici, sorelle, parola ed immagine – si legge sul sito di Pezzini – . Pensiamo alla più fugace delle visioni: un raggio di luce che illumina in modo unico, irripetibile, un angolo di cielo o la facciata di un palazzo. La fotografia è in grado di fissarla per sempre, renderla fruibile in  modo diretto a tutta l’umanità, al di là di quel misero istante a cui era destinata. La poesia riesce a farti vedere ciò che materialmente non esiste. Solo la musicalità e l’appropriatezza delle parole, condite da quel mistero che è l’ispirazione, riescono a creare questo miracolo: vedi con il cuore e la mente i tuoi sentimenti, ritrovi emozioni che credevi perdute, irripetibilmente legate a momenti passati. Quel breve istante, immagine o emozione, vivrà per sempre. Le due complicisorelle l’hanno reso eterno. L’invisibilità della poesia. L’eternità dell’istante fotografico. Ecco la loro complicità e l’integrazione. Insieme, immagini e parole, ci conducono al di là dell’apparenza delle cose”.

Sinossi di “Tarta Roby ama la giustizia”

Quante volte hai desiderato una buona dose di giustizia? In una società macchiata dall’incapacità di provare sentimenti e combattere contro le angherie una piccola tartaruga cerca di raggiungere il cuore dei lettori. Agirà come una giustiziera in erba in una trama dipinta da buffi animaletti. Ognuno di loro incarnerà ruoli professionali, tra i quali un autoritario tricheco, il giudice zio Charles, Bob Singer un fenicottero nei panni di un nostalgico musicista, la bisbetica artista Ginevra la gatta, il re Sigismondo, un topino presuntuoso e prepotente e i pinguini gli avvocati Truffaldin. Un teatrino umano animato da stati d’animo di soggetti in balia di vicende mutevoli e dialoghi da sapori umoristici e provocatori. La continua ricerca di una razione di equità è uno dei principali fili conduttori della trama che rivela anche delle sfumature di tristezza e solitudine. Una tartaruga ritenuta un animale solitario, lento e non facilmente addomesticabile riuscirà a realizzare il suo sogno?

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