Spirali di vecchie buste da lettera; creazioni in creta raku, marmo, metallo, plexiglass e vinile; pitture realizzate in acrilico, olio e pastello. E’ “A tutto tondo, fra memoria e nostalgia”,la rassegna d’arte contemporanea realizzata dall’associazione Asart e visitabile nella sala del San Leone di via Garbaldi, a Pietrasanta.
Trentasei artisti del collettivo versiliese si sono cimentati, quest’anno, sul tema del ricordo da raccontare in forma o attraverso supporti circolari “per trasmettere quel senso di infinito e di inclusione che questa figura porta con sé, al pari della nostalgia che, vissuta in senso non necessariamente negativo, ci fa continuare a coltivare legami con luoghi o persone del passato”, ha sottolineato il curatore Ilario Luperini durante l’inaugurazione, alla quale hanno presenziato anche la presidente Maria Vittoria Papini e l’assessore Andrea Cosci. “Una rappresentazione ‘a tutto tondo’, di nome e di fatto, di un sentimento che tutti proviamo nel corso della vita – il saluto dell’amministratore alla nutritissima platea – e che ci segna in modo differente, come differenti sono le tecniche e le sensibilità attraverso le quali ciascuno di questi artisti l’ha fissato nel proprio attimo. Una prova emozionante del linguaggio plurale dell’arte che invito tutti i visitatori a scoprire”.
Questi gli artisti in esposizione: Giovanna Ambrogi, Giovanna Bertozzi, Marco Bianchi, Roberta Bianchi, Marcela Magdalena Bracalenti, Paola Campioni, Laura Catalano, Mario Cobàs, Ferdinando Coppola, Patrizia Denegri, Anna Garibotti, Maria Gasparotti, Carla Giglioli, Marco Gondoli, Su Kyong Lee, Rosa Liotto, Vito Lo Piccolo, Sylvia Loew, Paola Magrini, Maria Giuseppina Marjni, Marzia Martelli, Gianfalco Masini, Monia Michelotti, Alessandra Morescalchi, Maria Vittoria Papini, Achille Pardini, Silvana Pianandei, Piergiorgio Pistelli, Serena Pruno, Lisandro Ramacciotti, Gudrun Schmidt, Vanessa Thyes, Vittoria Toccangini, Stefano Carlo Vecoli, Sofia Verucci.
La mostra resterà in città fino al 29 settembre, aperta con ingresso libero giovedì (17-20), venerdì e sabato (17-20 e 21-23) e domenica (10,30-12,30 e 17-20).
