Concluse le procedure di verifica, la gestione della piscina comunale Giovanni Frati di Massarosa viene affidata per i prossimi cinque anni ad Aquasport SSD ARL, società che gestisce già in Versilia l’impianto di Seravezza.
Il contratto di gestione prevede che le tariffe siano vagliate dall’Amministrazione comunale, tutte le utenze siano a carico del concessionario che dovrà provvedere alla voltura dei contratti relativi a propria cura e spese, al concessionario spetteranno gli introiti dell’impianto fotovoltaico la cui gestione e manutenzione sarà a carico dello stesso. Non sarà erogato alcun contributo da parte del Comune a sostegno della gestione della piscina.
Tra i punti importanti dell’affidamento il riconoscimento delle attività motorie a favore dei disabili e degli adolescenti e preadolescenti come attività sportive ricreative e sociali di primario interesse pubblico, dovranno inoltre essere garantite, a titolo gratuito, le attività per le scuole materne, primarie e secondarie di 1° grado durante la mattina con specifici progetti di conoscenza e apprendimento di base del nuoto.
“La nuova società avrà in gestione una struttura che grazie all’intervento PNRR in corso sarà ristrutturata e ampliata – spiega l’assessore allo sport ed ai lavori pubblici Stefano Natali – : accessibilità, inclusione sociale e sviluppo delle attività del nuoto paralimpico saranno aspetti importanti che proietteranno l’impianto a livello nazionale”.
I lavori sono in corso per oltre 4 milioni di euro di investimento, un progetto davvero importante per il miglioramento della struttura, ed è già fissato per lunedì 30 alle 21 nell’auditorium della Scuola Pellegrini un incontro, insieme al nuovo gestore, con le famiglie delle società sportive per condividere insieme il cronoprogramma ed il percorso di riapertura.
“La gestione della piscina – conclude la sindaca Simona Barsotti – è un passaggio cruciale, ringraziamo chi ha lavorato fino ad adesso e uguriamo buon lavoro a chi subentra, pronti e aperti ad una collaborazione importante nel bene della comunità e di tutti gli sportivi.”
