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venerdì, Settembre 27, 2024

Marta Gierut con i contemporanei: presentazione al MUG del libro curato da Silvia Landi sulla giovane artista

Venerdì 27 settembre alle ore 17 al museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi verrà presentato il libro “ Marta con i contemporanei” dedicato all’artista Marta Gierut. Il volume è curato dalla scrittrice Silvia Landi con la collaborazione di Florence Brandalesi per le ricerche iconografiche e di Fabiana Toffano per la realizzazione della copertina nel ricordo di Marta Gierut. 

Marta Gierut, nata a Pietrasanta nel 1977, ha frequentato sia l’Istituto Statale d’Arte “Stagio Stagi” di Pietrasanta, sia l’Accademia di Belle Arti in Carrara. Ha frequentato ed è stata allieva del maestro Franco Miozzo, argomento anche della sua tesi di laurea. Molte sue opere sono presenti in collezioni sia pubbliche che private. Scompare prematuramente nel 2005 all’età di 28 anni.

“Questo libro – afferma Vittorio Guidi, direttore del museo Ugo Guidi – è un doveroso omaggio ad una giovane artista che aveva già tracciato un percorso di maturità intellettiva, poetica ed artistica, e che aveva saputo esprimersi in ogni campo con autorevolezza e sensibilità. La mia è una piccola  testimonianza di affetto nei confronti di Lodovico, sempre giustamente attivo nel ricordare la memoria di Marta.”

Silvia Landi ringrazia “tutti gli artisti che hanno reso possibile l’evento di presentazione del libro (Florence Antibrote Brandalesi, Alessandro Beltrami, Lorenzo Cassanelli, Roberta Faucci, Eleonora Lestrange, Arianna Lorenzin, Rocchina Marchese in Arte Roky, Giovanna Morano, Pietro Serra, Fabiana Toffano) e Fabiana Toffano che ha omaggiato l’opera dal titolo ‘Marta’ al Comitato Archivio Artistico Documentario Gierut”.

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Lodovico Gierut e Fabiana Toffano con l’opera Marta

“Un’occasione per ricordare un’artista prematuramente scomparsa – sottolinea il giornalista Giacomo Mozzi – , di cui personalmente dal 2010 sento parlare, da quando ho conosciuto il padre Lodovico Gierut e della quale ho potuto ammirare le opere presenti, sia nella casa di famiglia a Marina di Pietrasanta, sia durante varie mostre. Quello di Silvia Landi con il libro “Marta con i contemporanei” è un omaggio a questa persona che è riuscita, attraverso sculture e scritti, a tramandare il suo ricordo, tanto che il padre, prendendo completamente a cuore questo messaggio, ha creato il Comitato Archivio Artistico Documentario Gierut. Un’iniziativa lodevole quella del 27 settembre, che ha coinvolto numerosi artisti e dove soprattutto degli artisti hanno dedicato delle opere a questa giovane, come Fabiana Toffano, con il quadro Marta e Florence Antibrote Brandalesi con l’opera L’aquilone”.

Il critico d’arte e giornalista Lodovico Gierut elogia l’iniziativa: “Il Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi, ricorda la figura della poetessa, scultrice e pittrice Marta Gierut, scomparsa nel 2005, con la presentazione del volume a cura di Silvia Landi “Marta con i contemporanei” nel quale, oltre a foto raffiguranti la stessa, opere e una ampia biografia, sono inseriti dipinti e note biografiche di undici tra i protagonisti delle esposizioni citate”.

Marta Gierut lavora ad una scultura

Marta Gierut ha ampie documentazioni sia nel Catalogo dell’Arte Moderna dell’Editoriale Giorgio Mondadori sia nell’Enciclopedia d’Arte Italiana, con opere acquisite dal Museo dei Bozzetti di Pietrasanta, dal Museo della Resistenza e Parco della Pace del Comune di Stazzema, dal Gabinetto G. P. Vieusseux per cui il ritratto scultoreo che fece nel 1995 al letterato Piero Bigongiari è conservato a Palazzo Corsini Suarez a Firenze. Ha sculture nel Museo Marco Pantani di Cesenatico, nel Museo Ugo Guidi in Forte dei Marmi, nel Parco Internazionale della Scultura Contemporanea di Pietrasanta, nei Comuni di Forte dei Marmi, Cascina, San Roberto, ed è presente nella Collezione di Pietrasanta della Banca Versilia, Lunigiana e Garfagnana, in quelle di Camp Darby in Pisa e di Zamosc (Polonia). Autrice del libro/documento “In Franco Miozzo”, sulla sua attività hanno scritto e si sono interessati in molti, tra cui Manlio Cancogni, Vittorino Andreoli, Marilena Cheli Tomei, Adolfo Lippi, Raffaello Bertoli, Giovanni Faccenda, Roberto Valcamonici, Anita Madaluni, Rosangela Mura. Intensa e qualitativa l’attività espositiva, attualmente portata avanti dal Comitato Archivio artistico-documentario Gierut che la ricorda, sorto nel 2006 anche con finalità artistico-culturali e socio-umanitarie.

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