La Fondazione Mario Tobino, col patrocinio della SISF – Società Italiana di Storia della Filosofia e della SFI – Società Filosofica Italiana organizza sabato 26 ottobre nella Sala Viani della GAMC in Palazzo delle Muse a Viareggio (piazza Mazzini) il convegno “L’oblio come esperienza filosofica, psicologica e letteraria” con il coordinamento scientifico di Riccardo Roni (Università della Basilicata) e la moderazione a cura dello stesso Roni e di Alessandro Rossi (Università di Siena).
Con questo convegno, realizzato attraverso il coinvolgimento di importanti studiosi/e, gli organizzatori intendono proporre una riflessione interdisciplinare sul fenomeno dell’oblio, declinato secondo un doppio livello di indagine: “da un lato – spiegano – concentrando l’attenzione sui modi in cui la riflessione storica, filosofica e psicologica occidentale ha cercato di risolvere, fino al dibattito neuroscientifico attuale, il problema dell’oblio mettendolo in rapporto sia all’esperienza del tempo, ovvero ai processi di memoria individuale e collettiva, e dunque ai meccanismi del conoscere, dell’apprendere e del rimuovere, sia a quanto accade nella dimensione del vivente in generale grazie al contributo della biologia; dall’altro esplorando i sentieri della letteratura, in modo da cogliere il significato “esistenziale” dell’oblio nella vita dell’artista, evidenziando i tratti originali del confronto/scontro dell’io con la società e le sue norme, e sottolineando l’affermarsi del principio della libertà individuale, spesso in controtendenza con i modelli veicolati dalla tradizione. Ne fuoriesce – concludono – un quadro sfaccettato nel quale si riflette non solo la coscienza “polimorfa” della nostra epoca ma anche quella di epoche più remote”.
PROGRAMMA
SESSIONE I (ore 9:30-13)
L’oblio in prospettiva filosofica: storia, memoria e rimozione
- Manlio Sodi (Università Pontificia Salesiana, Roma), Non omnis moriar! Tra memoria e oblio: la sfida del futuro
- Carlo Altini (Università di Modena e Reggio Emilia), Tempo circolare, lineare, puntiforme. Alcuni modelli di storia tra modernità e post-modernità
- Francesco Miano (Università di Napoli “Federico II”), L’oblio dell’umano nel pensiero di Anders
- Giuseppe Gembillo (Università di Messina), L’oblio del tempo e del vivente nel razionalismo scientifico e filosofico
- Francesco Totaro (Università di Macerata), Necessità e virtù dell’oblio
- Alessandro Pagnini (Università di Firenze), Oblio e Cancel Culture
- Giulio Ferroni (Università di Roma “La Sapienza”), L’oblio della fine: tra esistenza e scrittura
SESSIONE II (ore 15-19)
L’oblio tra filosofia, psicologia e letteratura: percorsi interdisciplinari
- Barbara Henry (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa), Memoria e rimozione del passato coloniale italiano
- Stefano Bucciarelli (SFI-ISREC Lucca), Ricordare, dimenticare, perdonare: Croce, Ricoeur, Derrida
- Simona Venezia (Università di Napoli “Federico II”), “L’oblio è indifferente all’oblio”: percorsi sull’oblio tra pensiero e poesia contemporanei
- Bartolo Anglani (Università di Bari), Dimenticare Métilde. L’oblio nell’opera di Stendhal
- Guido Santato (Università di Padova), L’impossibile oblio. Appunti sul dramma Pilade e sulla Poesia della tradizione di Pasolini.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per informazioni tel. 0583. 327243.