La Fondazione Alfredo Catarsini 1899 ETS, fondata nel 2020, nella persona della sua presidente, Elena Martinelli, è stata invitata a intervenire al convegno nazionale dal titolo “Fruizione e sicurezza del patrimonio culturale. Per un approccio interdisciplinare e integrato all’accesso fisico, intellettuale ed emotivo” che si svolgerà martedì 29 ottobre alla Mole Vanvitelliana di Ancona.
Dopo l’introduzione di Aldo Grassini (Presidente Museo Tattile Statale Omero), tra i vari interventi sono attesi anche quelli dell’Onorevole Alessandra Locatelli (Ministro per le Disabilità), di Lucia Borgonzoni (Sottosegretario di Stato del Ministero della Cultura) e di Luigi Gallo (Direttore Regionale Musei delle Marche).
L’intervento della presidente Martinelli – con il titolo “Accessibilità ai luoghi di cultura: la reinterpretazione dell’immagine nel Cammino I luoghi di Catarsini” è previsto alle 12.45 e l’intero convegno sarà registrato e trasmesso in diretta con sottotitolazione e traduzione in Lingua dei Segni Italiana (LIS).
La partecipazione della Fondazione Catarsini al convegno è il riconoscimento della sua attività in favore dei portatori di disabilità (in questo caso soprattutto visiva) durante l’intero arco della sua pluriennale azione.
In particolare sono state maturate tre diverse esperienze in tal senso: la progettazione e la realizzazione del Cammino I luoghi di Catarsini a cavallo tra Lucchesia e Versilia che prevede otto tappe (alcune delle quali già dotate di laboratori esperienziali per la lettura tattile delle opere di Catarsini) completamente accessibili anche ai portatori di disabilità visiva tramite un sistema di totem dotati di codici QR che permettono di ascoltare testi esplicativi delle varie frazioni del Cammino; l’organizzazione, lo scorso 11 maggio al Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del lago, del convegno “Accessibilità in cammino: le nuove frontiere del turismo” che vide la partecipazione di numerosi addetti ai lavori; infine la decisione, dopo l’”esperimento” dell’anno scorso, di dedicare anche la XXIII edizione del “Premio Catarsini”, per studenti maggiorenni delle scuole superiori della Toscana, alla reinterpretazione in chiave tattile di alcune opere di Alfredo Catarsini.