Incontro franco e produttivo quello di stamani (martedì 29 ottobre) tra il sindaco Lorenzo Alessandrini e una delegazione degli studenti dell’istituto Marconi in sciopero per le problematiche della scuola, in primis il ritardo nella messa in funzione dei laboratori di meccanica e la mancanza di una palestra.
Pur trattandosi di problematiche per lo più riconducibili alla gestione della Provincia, competente sugli istituti superiori, il sindaco ha ricevuto i ragazzi per ascoltare le loro richieste e cercare assieme un percorso utile al conseguimento di rapide e valide soluzioni.
Un impegno come primo cittadino del comune che ospita questa scuola secondaria superiore ma anche nella veste di consigliere provinciale, ruolo che consentirà di portare con più immediatezza le istanze del territorio a Palazzo Ducale.
Gli studenti hanno espresso senza mezzi termini la delusione per la mancata attivazione dei laboratori che, stante la demolizione della vecchia struttura per la realizzazione del nuovo edificio, hanno trovato come soluzione la delocalizzazione in un capannone dismesso posto subito a monte di Palazzo Mediceo. Varie problematiche a carattere burocratico non hanno ancora permesso l’utilizzo di questo spazio, ma la soluzione sarà accelerata attraverso l’impegno del sindaco Alessandrini di portare quanto prima in giunta la convenzione con la provincia che permetterà ai ragazzi di utilizzare quegli spazi provvisori ma provvidenziali per garantire una continuità didattica.
“Appena gli uffici provinciali completeranno la documentazione necessaria – spiega il sindaco – convocherò una giunta urgente per dare il via a questa soluzione, essendo necessario un passaggio di destinazione urbanistica da laboratorio a spazio ad uso di scuola, prevedendo specifici piani di sicurezza”.
L’altro aspetto, più complesso, è quello relativo all’individuazione di una palestra per le attività fisiche, dato che quella dell’istituto, seppur caratterizzata da numerose problematiche, è stata destinata alla realizzazione di una sala da pranzo per formare gli studenti dell’alberghiero.
Da qui la strada battuta dalla Provincia per l’installazione di una tensostruttura nell’area dei laboratori, soluzione resa difficoltosa dalle norme rigide sulle fasce di rispetto dai corsi d’acqua vigilate dal Genio Civile. Problemi che sono stati affrontati, alla presenza della delegazione studentesca, in una telefonata in diretta con il responsabile dell’edilizia scolastica della Provincia, l’architetto Fabrizio Mechini, e lo stesso presidente della Provincia Marcello Pierucci che sarà presto in visita a Seravezza per un incontro con i rappresentanti degli studenti e con l’intera scuola, peraltro frequentata da molti giovani provenienti dal comune di Camaiore di cui Pierucci è, come ben noto, il primo cittadino.
“La collaborazione con la Provincia è molto buona e fruttuosa – conclude Alessandrini – per questo offriremo tutta la nostra disponibilità a cercare un terreno adeguato per l’installazione di una struttura che sarà comunque provvisoria perché, in vista di una risposta definitiva al problema, come ho spiegato ai ragazzi, stiamo lavorando alla realizzazione della nuova palestra dell’ex scuola elementare Frediani. Come ho più volte assicurato, quella struttura servirà non solo per gli studenti della scuola primaria del capoluogo e per le associazioni del territorio, ma anche per gli studenti del Marconi nell’ottica della proficua collaborazione tra l’ente e la sede seravezzina del loro istituto superiore. E non solo questo, perché a breve l’alberghiero avrà dal comune anche la disponibilità di una terza cucina per ampliare l’offerta formativa dell’istituto.”
