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giovedì, Ottobre 31, 2024

Medicina dello Sport, il progetto della “Rete del movimento” diventa un modello da seguire a livello regionale

La “Rete del movimento”, progetto della USL Toscana nord ovest portato avanti da Carmine Di Muro, direttore della Medicina dello Sport aziendale, è stato presentato come modello da seguire nel corso dell’incontro regionale di formazione per la promozione, sensibilizzazione e attuazione di programmi di attività fisica che si è tenuto a Firenze nei giorni scorsi.

“L’attività fisica – spiega Carmine Di Muro – rappresenta un presidio indispensabile per il mantenimento dello stato di salute. Il movimento, se adeguato alle proprie condizioni e fatto in gruppo, permette di mantenere l’ organismo efficiente e contribuisce alla socializzazione con conseguente miglioramento della qualità di vita oltre che della muscolatura e delle articolazioni. Per questo abbiamo pensato di realizzare una vera e propria rete aziendale dedicata alla prescrizione e diffusione dell’esercizio fisico. Spesso le persone scelgono attività fisiche senza mai parlarne con uno specialista. Per evitare questo abbiamo messo a disposizione della cittadinanza competenze e servizi.  I cittadini possono presentarsi liberamente negli ambulatori della Medicina dello Sport in open access tutti i martedì dalle 11.30 alle 12.30 e qui trovano personale a disposizione per rilevare i singoli fabbisogni e indirizzare a tutti quei percorsi dedicati all’esercizio fisico organizzati dalla nostra Azienda”.

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L’offerta prevede due tipologia di attività offerte in maniera capillare su tutto il territorio di competenza dell’Azienda: i corsi di Attività Fisica Adattata (Afa) attivati in oltre 100 strutture tra piscine e palestre e i Gruppi di cammino.

“L’offerta – continua Di Muro – si rivolge principalmente ai soggetti affetti da patologie croniche quali diabete, ipertensione, obesità ma anche alcuni tipi di neoplasie per la prevenzione delle complicanze, ma è aperta a tutti come funzione di prevenzione.  Per aderire ai Gruppi di Cammino non serve certificazione medica, è una attività gratuita ed è sufficiente presentarsi al punto di partenza agli orari che saranno indicati. A guidare ciascun gruppo è un cosiddetto “walking leader” ovvero una persona specificatamente formata per coordinare questo tipo di attività a gruppi omogenei di partecipanti. Per quanto riguarda l’Afa sono invece previsti dei prezzi calmierati, 3,5 euro a lezione, e grazie a una ampia diffusione sul territorio delle strutture aderenti è davvero alla portata di tutti”.

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