Partite questa mattina (lunedì 25 novembre) le operazioni per disegnare il nuovo “ingresso rosa” di Pietrasanta. Venti esemplari di Cercis Siliquastrum, noto anche come “albero di Giuda”, dalla spettacolare fioritura rosa-violacea, sono stati messi a dimora in via Primo Maggio, lato Viareggio, al momento solo nei “vuoti” lasciati dalle alberature abbattute dagli ultimi, forti episodi di maltempo ma con l’obiettivo di sostituire tutte le piante presenti lungo il tratto stradale.
Un progetto promosso dall’assessorato all’ambiente del Comune in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Toscana Nord che ha donato all’ente municipale le alberature e, raccolte le indicazioni dai tecnici comunali, supervisionato le attività di posizionamento con il responsabile dell’ufficio ambiente Nicola Conti. “L’albero di Giuda – ha spiegato l’assessore Tatiana Gliori – offre un contributo particolarmente significativo in tre direzioni. Per la sicurezza stradale, perché resta a un’altezza contenuta e riduce il rischio di cadute o parziali distacchi al verificarsi di eventi meteo importanti; per l’ambiente, perché è fra le specie arboree che meglio combattono lo smog; infine, per la tenuta strutturale del suolo, perché molto efficace nel contenere il ruscellamento delle acque superficiali”.
Una linea che mette al centro la sicurezza dell’uomo e dell’ambiente “e che dovrà diventare la nostra guida per tutti gli interventi di piantumazione che faremo da qui in avanti – aggiunge Gliori – in considerazione della portata sempre più intensa degli eventi meteo che ci coinvolgono. Ringrazio il Consorzio di Bonifica che ha accolto la nostra idea, dandoci supporto per la sua realizzazione concreta”.
“Sosteniamo da diversi anni le iniziative di piantumazione sul territorio, in collaborazione con istituzioni e scuole – così il presidente dell’ente di Bonifica, Ismaele Ridolfi – perché siamo convinti che ognuna di queste azioni sia in grado di dare enormi benefici, alcuni subito, altri per il futuro. Sono essenziali per condividere con le giovani generazioni temi e argomenti importantissimi, promossi anche dall’Unione Europea. L’importanza degli alberi per la vita è nota ma le piante sono essenziali per tanti altri motivi: riducono il rischio idrogeologico grazie alle loro chiome e alle radici che trattengono le piogge e garantiscono l’assesto dei terreni, abbattono i gas climalteranti riducendo la CO2, ci danno ossigeno, riparo e ombra e ci aiutano ad abbattere i cambiamenti climatici. Abbiamo ‘piantato’ un seme che ci auguriamo possa spuntare e crescere forte per insegnare alle giovani generazioni l’importanza dell’ambiente e delle piante”.
Gli esemplari messi a dimora in via Primo Maggio hanno circa 6 anni. Domani (martedì 26) le operazioni di piantumazione, in partenariato Comune-Bonifica, proseguiranno in via Enrico Pea a Marina di Pietrasanta dove saranno posizionati altri 7 esemplari fra lecci e aceri.