Il mondo della musica dance elettronica accoglie una collaborazione sorprendente: la famosa DJ e influencer malese (oltre 20 milioni di follower su Instagram) Jenna Chew e il talentuoso cantante e produttore italiano Stefano Busà hanno lanciato il loro primo brano insieme “The Burn of The Fire”. L’attesissimo debutto è avvenuto il 6 gennaio, una data che ha segnato l’inizio del nuovo anno con un’energia travolgente e ritmi irresistibili.
Jenna Chew, nota per le sue performance dietro la consolle nei migliori club asiatici e per il suo enorme seguito sui social media, ha deciso di esplorare nuove frontiere musicali. La sua passione per i ritmi elettronici e la sua abilità nel creare atmosfere coinvolgenti si combinano perfettamente con lo stile vocale e la visione artistica di Stefano Busà, il re del pianobar della Capannina di Franceschi a Forte dei Marmi. Stefano, conosciuto per la sua versatilità come cantante e produttore, ha una solida esperienza nella scena musicale italiana e internazionale.
Il nuovo singolo è giudicato un mix esplosivo di melodie avvolgenti, beat potenti e una produzione raffinatache cattura l’essenza della musica dance contemporanea. La traccia è pensata per far ballare il pubblico fin dalle prime note.
“Abbiamo voluto creare qualcosa che unisse i nostri mondi – ha detto Jenna in una recente intervista – . La nostra collaborazione è nata in modo naturale, e siamo entusiasti di condividere questa energia con tutti i nostri fan”. “Questo brano è un ponte tra culture e stili diversi. La sinergia tra me e Jenna è stata immediata, e credo che si percepisca nella musica”, aggiunge Busà.
Il singolo è disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming, tra cui Spotify, Apple Music, Amazon Music e YouTube. Gli amanti della dance elettronica possono godersi una traccia che pare destinato a lasciare il segno nelle playlist di inizio anno.
Questo progetto segna un passo importante per entrambi gli artisti. Per Jenna, rappresenta un’espansione della sua carriera oltre i confini del DJing e dell’influencing. Per Stefano, è un’opportunità di portare la sua arte a un pubblico ancora più ampio e internazionale.