Sabato 18 gennaio alle ore 17,30 nell’Auditorium del Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca, l’”Associazione Musicale Lucchese” inaugurerà la 61/a Stagione di Concerti. Sarà il pianista toscano, e fra i grandi italiani della generazione di mezzo, Andrea Lucchesini.
Lo abbiamo conosciuto e ascoltato per la prima volta giovanissimo a Livorno, già in possesso di una tecnica notevole, ma ancor di più di una capacità interpretativa che ne faceva un predestinato ad una carriera pianistica ancora in fieri, ma di notevole successo, come infatti è avvenuto. Affrontando in quell’accasione addirittura la sonata n° 106 “Hammerklavier” di L. Van Beethoven, capimmo subito che l’allievo di Maria Tipo era di sicuro destinato a futuri successi. Poi l’abbiamo ascoltato alcune volte a Pieve a Elici dove il compianto Marcello Parducci l’aveva invitato ad esibirsi davanti ad un pubblico entusiasta. Una volta anche nella Sala Ademollo di Palazzo Ducale a Lucca dove eseguì i “ventiquattro preludi op. 28” di F. Chopin che faranno parte del programma di sabato pomeriggio. Ed in proposito ricordiamo che al termine dell’esibizione ai nostri complimenti rispose semplice semplice “Non si finisce mai di imparare”.
Nella nota diffusa dall’“Associazione Musicale Lucchese” si legge che Lucchesini aprirà il concerto con un omaggio al genio di Luciano Berio, del quale quest’anno ricorre il centenario della nascita. Compositore fra i più impegnati dell’avanguardia europea eseguirà “Six encores for piano”, sei brevi pezzi scritti fra il 1965 e il 1990. A seguire un viaggio nel pianismo di Franz Liszt attraverso la sua “Sonata in si minore” dedicata a Robert Schumann, Quindi ancora Berio con “Sequenza Iv for piano”. A chiudere il concerto le pagine di un altro grandissimo autore per pianoforte con i “Ventiquattro preludi op. 28” – già citati – di Fryderyk Chopin, senza dubbio uno dei capolavori assoluti della letteratura pianistica. Come si può constatare si tratta di un concerto quanto mai vario perché si va nel breve giro di un tardo pomeriggio dal classicismo all’avanguardia, in un’alternanza di motivi che sono la caratteristica delle grandi esecuzioni.
Il prossimo concerto della Stagione sarà appannaggio del violinista Simon Zhu e del pianista Simone Rugani, nel corso del quale i due musicisti si esibiranno con musiche di Brahms, Szymanowski e di Stravinskij.
La manifestazione nel suo complesso è realizzata con il sostegno dl Ministero della Cultura e del Comune di Lucca ed il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Lucca. Oltre a numerosi sponsor che non sono indifferenti alla diffusione della cultura musicale.
Mario Pellegrini
