Stop alle biciclette lasciate dove capita, su marciapiedi o legate a pali della segnaletica stradale. L’amministrazione comunale sta lavorando al posizionamento di nuove rastrelliere per garantire un comodo parcheggio a quanti si muovono con le biciclette, assicurando in questo modo anche la sicurezza e il decoro del territorio.
La prima installazione è avvenuta in un luogo di grande movimento qual è la stazione ferroviaria di Querceta, uno degli spazi che maggiormente richiede questo servizio, anche in considerazione dell’elevato flusso di passeggeri dei treni, in gran parte studenti universitari che raggiungono appunto la stazione in bicicletta.
Tre le rastrelliere posizionate nella piazzetta antistante l’ingresso alla stazione, cui si aggiungono quelle già esistenti nel grande piazzale del terminal a vantaggio di quanti raggiungono la stazione dalle zone a monte della linea ferroviaria.
Un’altra rastrelliera è destinata all’area delle Poste e un’altra ancora al parco giochi di via don Minzoni, sempre a Querceta.
“In programma c’è l’acquisto di altre rastrelliere – spiega l’assessore al decoro urbano Adamo Bernardi – da posizionare in varie zone del territorio per garantire in questo modo due vantaggi. Da una parte un doveroso servizio a quanti si muovono sulle due ruote, rendendo il nostro comune sempre più a misura di una crescente e auspicabile mobilità ciclistica e dall’altra per eliminare il problema dei parcheggi selvaggi”.
In questi anni l’amministrazione comunale è intervenuta più volte con azioni di sensibilizzazione e di rimozione delle bici lasciate in modo da costituire un intralcio o un pericolo a pedoni e non solo. Non rari i casi di bici legate a paletti della segnaletica che andavano a occupare marciapiedi o la sede stradale, a ringhiere e situazioni simili. Una capillare azione condotta con la Polizia Municipale ha permesso di fronteggiare questa situazione, anche attraverso l’apposizione di avvisi sui mezzi, una procedura che ha permesso di rimuovere biciclette spesso abbandonate e che non avevano più un proprietario.
“Mentre procederemo con l’acquisto di altre rastrelliere da destinare a varie zone del territorio – conclude Bernardi – abbiamo approvato in sede di giunta anche un progetto più strutturato, per la creazione di un’area parcheggio per bici al terminal ferroviario, passaggio fondamentale per concorrere alla richiesta di un finanziamento al Ministero dello sport, nell’ambito di un progetto finalizzato proprio alla promozione della mobilità ciclistica”.