Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma: nascono così le creazioni di “Ohhhh my bags!”, la mostra che da sabato 1° marzo (inaugurazione alle 17) porterà in sala delle Grasce dieci fra i tesori “homemade” che Sabrina Mattei, dal 2014, realizza sotto il marchio di Borgo Solaio, la piccola località sulle colline di Pietrasanta dove lei stessa vive da sempre.
Borse, trousse e fermacapelli nati da intrecci con nastro di juta, scampoli di stoffe, filati di lana e altri materiali di recupero, ispirati a quell’artigianato di eccellenza che, nel corso degli Anni ‘50, ha dato vita all’alta moda fiorentina, diventano vere e proprie sculture tessili dove ogni elemento dialoga con gli altri in un gioco di colori e volumi, evocando il “panta rei” eracliteo in un continuo mutamento che conserva armonia ed equilibrio.
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Con “Ohhhh my bags!” Sabrina Mattei, storica dell’arte, giornalista e imprenditrice, celebra l’arte del riuso e le antiche tecniche di sartoria, trasformando materiali “dimenticati” in creazioni senza tempo che raccontano di memoria e innovazione, nella bellezza intrisa d’affetto per il proprio territorio.
L’esposizione, realizzata in collaborazione con la tessitrice e architetto Simona Pierotti, sarà inaugurata alla presenza del sindaco Alberto Stefano Giovannetti e con l’introduzione dell’onorevole Carlo Carli e resterà in città fino al 16 marzo.