C’è attesa per la fiera di San Giuseppe, patrono di Querceta, in programma mercoledì 19 marzo. Amministrazione e uffici comunali sono alle prese con la predisposizione di quanto necessario per confermare la fiera come un evento di punta del territorio.
La formula è quella messa a punto l’anno scorso, dopo qualche modifica attuata nelle precedenti edizioni per rendere maggiormente fruibili gli spazi, soddisfacendo così le attese degli espositori e dei visitatori.
Dunque le vie del centro cittadino, ovvero piazza Matteotti, via Federigi, via Don Minzoni, piazza Pellegrini, via Fratelli Rosselli e via Versilia ospiteranno gli stand con vari generi di prodotti.
Piazza Matteotti, come già avvenuto l’anno scorso, ospiterà anche la fiera agrozootecnica con presenza di animali, area ludico-ricreativa e mostra di carrozze, mentre le aziende agricole e i produttori agricoli avranno il loro spazio espositivo in via Fratelli Rosselli.
Nell’area Comid è confermata la Corte dei sapori per quanti amano andare alla scoperta delle tipicità gastronomiche.
Confermata anche l’attenzione alle associazioni del territorio comunale che potranno usufruire della fiera per far conoscere le proprie attività. Tre gli spazi loro destinati, ovvero le altrettante piazzette che si aprono su via Federigi: piazza Donatori di sangue, la piazza vicino alle torri (solitamente utilizzata come parcheggio) e la piazzetta Giò Pomodoro, cui si aggiunge lo spazio attiguo all’ufficio postale.
“Le associazioni sono l’anima del territorio – spiega l’assessore a commercio, fiere e mercati Adamo Bernardi – rivestendo un importantissimo ruolo a carattere sociale. Sulla base di questa convinzione, abbiamo riservato loro spazi adeguati per far conoscere le rispettive attività, anche mediante esibizioni, come faranno ad esempio il Gruppo sbandieratori del Palio dei Micci e il Seravezza Calcio. E poi ci sono le associazioni impegnate nella protezione civile che avranno uno spazio dedicato in piazzetta Giò Pomodoro, perché è doveroso far conoscere appieno il loro impegno a servizio di tutti noi”.
Proprio per rendere maggiormente visibile questa piazzetta, quest’anno i banchi di via Federigi posizionati in questo tratto saranno spostati sul lato Massa, così da garantire maggiore visibilità a questo spazio dove si trova una scultura di Pomodoro.
Venendo a un’altra apprezzata componente delle fiere, ovvero i prodotti tipici, artigianato e antiquariato, troveranno posto in via Fratelli Rosselli (tratto compreso tra via Aurelia e piazza Matteotti), via I Maggio e in piazza Pertini dove i lavori di riqualificazione partiranno a fiera conclusa per non arrecare disagi.
Ultimo tassello che va a comporre il puzzle della fiera patronale è quello del luna park che diviene il primo in ordine di tempo. Infatti le attrazioni saranno attive a partire da venerdì 14 marzo, dando così risposta a una tradizione che vede proprio nel luna park una componente importante di questa festa. Confermata anche la location in piazza Lavoratori del marmo, subito a monte della linea ferroviaria, spazio che si è dimostrato funzionale in quanto strettamente collegato all’area fiera mediante il sottovia pedonale.