Oltre 560 persone ricevute allo sportello, 122 “identità digitali” (Spid) attivate, quasi 400 fra mail e telefonate raccolte: sono i numeri dell’Infopoint digitale di Pietrasanta, aperto in Municipio dal 15 novembre scorso all’interno dell’Urp nell’ambito del progetto di servizio civile regionale “Digital Youth Work 4.0”, finanziato dalla Regione Toscana.
“La pubblica amministrazione – sottolinea il sindaco, Alberto Giovannetti – va sempre più verso la digitalizzazione dei servizi, in particolare quelli comunali erogati tramite il Portale del Cittadino. Questo ci porta due ordini di necessità: la prima, adeguare la nostra struttura tecnica ma anche ‘umana’, come formazione del personale, ai nuovi sistemi telematici; la seconda, rendere questi servizi accessibili ai cittadini, nell’ottica di una maggiore efficienza ed efficacia ma anche con l’obiettivo di non creare disuguaglianze, fra chi è più o meno ‘avvezzo’ all’uso di pc e cellulari”.
Da qui l’idea dell’Infopoint digitale, aperto da lunedì a venerdì, in orario 9,30-12,30 e gestito da due volontari di servizio civile coinvolti nel progetto regionale. Al 31 marzo erano ben 352 le informazioni sui servizi digitali della pubblica amministrazione (Spid, carta d’identità, Inps, servizi postali, etc…) offerte dallo sportello in Municipio e 130 le domande inserite sul Portale del Cittadino.
Un’attività che ha fatto emergere anche dove si trovano le difficoltà maggiori: negli over 60 e nei cittadini stranieri. Per loro, l’amministrazione comunale organizzerà nel mese di maggio un ciclo di incontri formativi, gratuiti e in presenza, in collaborazione con la cooperativa Crea, chiamato “ABC Digitale” e ospitato al centro polifunzionale Osterietta. Date e orari sono in via di definizione, ogni appuntamento durerà circa un’ora e si svolgerà nel rispetto delle precauzioni sanitarie necessarie.
