Sopralluogo del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in Alta Versilia questa mattina dove, dopo la nottata difficile a causa del maltempo e delle piogge copiose, si sono mossi sui territori diversi fronti di frana.
“Abbiamo provveduto subito a dichiarare lo stato d’emergenza regionale – ha detto Giani da Stazzema come riporta ‘Toscana Notizie’ – che ci permetterà di coprire con 3 milioni di euro le somme urgenze nei singoli comuni. Stiamo al momento attenzionando insieme alla Protezione civile una quindicina di Comuni. Potrebbero essere di più ma lo vedremo nelle prossime ore e saremo più precisi”.
Le varie frane avvenute nel corso della notte hanno colpito i Comuni della provincia di Massa-Carrara e soprattutto quelli di Lucca. “Le squadre stanno provvedendo a rimuovere dalle strade i detriti – ha proseguito Giani come riferisce ‘Toscana Notizie’ – che non consentono di raggiungere i borghi ancora isolati. Questa zona di Stazzema, insieme a Seravezza, Camaiore e Pietrasanta risulta al momento quella più colpita. Sono venuto di persona per incontrare i sindaci, Lorenzo Alessandrini di Seravezza, Maurizio Verona di Stazzema, Marcello Pierucci di Camaiore. Ho sentito poco fa Gianni Lorenzetti di Montignoso e devo dire che con loro stiamo lavorando per vedere quali interventi fare per ripristinare velocemente la normalità”.
“Toscana Notizie” annuncia infine che un nuovo punto della situazione sarà effettuato domani mattina con tutti gli enti locali interessati. Intanto le amministrazioni comunali versiliesi stanno ancora facendo le verifiche dei danni causati dall’ondata di maltempo. Ecco gli aggiornamenti.

Stazzema
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani oggi era a Stazzema per verificare i danni del maltempo di questa notte. Prima di lui sul territorio ci sono stati i tecnici del Genio Civile, della Provincia di Lucca e del Consorzio di Bonifica.
Questo il punto della situazione reso noto dall’amministrazione comunale di Stazzema sulla propria pagina Facebook:
- Strada Provinciale di Marina (Argentiera): via liberata questa notte immediatamente
- Strada Provinciale 9 (Pontestazzemese): strada terminata di liberare questa mattina e realizzato un intervento in emergenza alla condotta delle acque piovane che aveva rotto stanotte provocando lo smottamento
- Via comunale Cansoli: la strada rimarrà chiusa per i prossimi giorni per consentire operazioni di pulizia e verifica dei rischi del versante; in corso intervento di riparazione della linea telefonica che serve Terrinca e Levigliani
- Pomezzana: via comunale liberata questa mattina in prossimità del bivio con Farnocchia; è in corso la rimozione delle piante che bloccano la strada per Le Calde
- Farnocchia: via comunale liberata e agibile al transito anche se la ditta incaricata dovrà reintervenure
- Stazzema capoluogo strada esterna: via liberata stamani e nei prossimi giorni verranno eseguite delle verifiche essendo il fronte di frana molto esteso
- Strada Provinciale di Arni: via nei pressi di Retignano transennata nella zona della frana (che è quella finita a Cansoli) con senso unico alternato nel tratto interessato
- Strada Provinciale di Arni: sul ponte del canale di Acquafilante è in corso di liberazione la chiavica da parte della Provincia di Lucca
- Strada comunale del campo di Retignano: al momento si passa a senso unico alternato e interverrà l’Unione dei Comuni
- Località Le Selve: piccolo smottamento che verrà pulito nei prossimi giorni
- Strada comunale Cardoso Volegno e Pruno: smottamento bei pressi di Volegno che verrà tolto nei prossimi giorni
- Strada per Ontana: chiusa momentaneamente per una frana che ha invaso la carreggiata
- Sant’Anna di Stazzema: via comunale nei pressi di Sennari strada liberata insieme ad altri smottamenti lungo la strada
- Le Calde (Comune di Camaiore): strada aperta da una frana con intervento del Comune di Camaiore
- Strada di Tiglieta (Pruno): piccolo smottamento, si transita, sono intervenuto dei volontari
“Contribuiti di volontari in questo giorno difficile per Stazzema sono pervenuti da un sacco di cittadini che ringraziamo”, afferma l’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Verona.

Camaiore
Nelle scorse ore la forte ondata di maltempo ha causato diversi disagi in varie parti del territorio comunale, con frane che hanno generato smottamenti, alberi caduti e detriti su strada.
I movimenti franosi più importanti si sono registrati sulla via per La Culla (tre episodi), sulla via per Metato), a Casoli (loc. La Costa), a Buchignano (strada per Agliano), a Pedona (poco dopo loc. Le Rociane e in via Monte Moneta), a Tocigliano (due episodi, in loc. Di là dall’Acqua e sulla strada di accesso al paese, prima del vecchio mulino) e in via della Polla a Migliano. Altri smottamenti di minor entità sparsi sul territorio comunale, in particolar modo sulle frazioni collinari.

L’Ufficio Lavori Pubblici e la Protezione Civile comunale sono attivi fin dalle prime ore del mattino per mettere in sicurezza tutte le zone interessate, con le ditte incaricate che stanno operando per rimuovere pericoli e intralci alla circolazione. Entro il primo pomeriggio, è previsto il ripristino di tutte le situazioni di disagio e la riapertura alla viabilità della strade in cui erano presente detriti o alberi su strada.
“Dopo il maltempo di stanotte abbiamo registrato decine di smottamenti e ci siamo subito attivati per far rientrare i disagi – commenta il sindaco Marcello Pierucci -. Siamo in stretto contatto con Regione Toscana per coordinare gli interventi su tutti i comuni versiliesi colpiti. Il nostro è un territorio di sua natura fragile: la situazione è pesantissima”.

Pietrasanta
Lo stato di “allerta”, a Pietrasanta, era salito intorno alle 2, quando il servizio meteo comunale aveva segnalato il raggiungimento del primo livello di guardia da parte del fiume Versilia e del torrente Baccatoio e una risposta rilevante da alcuni canali minori a seguito delle consistenti precipitazioni che, anche nelle ultime ventiquattr’ore, si erano riversate sul territorio (80 millimetri). Dalle 4 l’emergenza ha preso concretamente forma con frane e smottamenti che, a ripetizione, hanno scavato i fianchi delle colline rovesciandosi sulle strade: prima a Valdicastello, poi in località Cerro Grosso, Metati Rossi Alti e Bassi, Solaio e Vitoio; ancora, le vie Canal d’oro, Monte di Ripa, Foce della Sanità, Foce delle Picche, Aiolo e Fondicacce, tutte interrotte o gravemente ostruite, lasciando circa 150 persone, alcune con specifiche necessità mediche, isolate o parzialmente isolate.
“Dalle prime ore del mattino erano operativi l’ufficio tecnico comunale, il personale di protezione civile, la polizia municipale e 4 squadre delle associazioni di volontariato Muttley’s Versilia, Croce Verde, Comitato Alluvionati di Pietrasanta 19/06/96 e Salvamento Versilia, divenute poi 6 nel corso del pomeriggio – racconta il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – riferendomi puntualmente su ogni criticità. Appena il quadro è stato più chiaro, abbiamo liberato risorse per circa 300 mila euro destinandole a diverse ditte che si sono messe subito al lavoro per liberare la viabilità. In mattinata, con gli assessori Tatiana Gliori e Matteo Marcucci, abbiamo effettuato una ricognizione del territorio soffermandoci sulle situazioni più critiche, a Strettoia e Valdicastello, per valutare anche le condizioni dei residenti”.

Alle 14 il briefing al Coc di piazza Matteotti, dove tutto il personale attivato per l’emergenza si era raccolto fin dalle prime ore del mattino per coordinare i vari interventi e registrare le segnalazioni, “sfruttando” anche le recenti, nuove dotazioni informatiche della sala. Poi un nuovo sopralluogo, ancora a Strettoia, dopo che un ulteriore scivolamento del versante di collina aveva investito un immobile in via Castiglione, fortunamente non abitato in quel momento ma dove si è reso necessario l’intervento dei Vigili del fuoco per soccorrere una collaboratrice domestica e procedere, quindi, alla valutazione delle condizioni di agibilità dell’edificio.
In via Albetreta, a Strettoia, un immobile a uso residenziale è stato dichiarato inagibile a causa della frana che ha interessato il versante della collina; con ordinanza sindacale è stato disposto lo sgombero immediato per le due persone residenti che, in quanto proprietarie dello stesso, dovranno provvedere alla sua messa in sicurezza e riparazione, presentando entro 15 giorni una perizia eseguita da tecnico abilitato. Sono stati poi individuati alcuni siti di “stoccaggio” temporaneo per le tonnellate di materiale franoso rimosse dalle strade: il parcheggio del cimitero di Pietrasanta e di Strettoia, l’area del Portone e l’area in località Bel Colle, a Capriglia.

L’amministrazione comunale ringrazia il personale dell’ente, i volontari delle associazioni, le forze dell’ordine, la Prefettura di Lucca, la Regione Toscana (che ha attivato l’unità di crisi per offrire assistenza sanitaria) e tutti i cittadini che, pur nella forte difficoltà, hanno offerto una collaborazione determinante alle operazioni di tracciamento delle criticità e di primissima messa in sicurezza.Questa la situazione emersa sul territorio nel corso del briefing effettuato dall’amministrazione comunale nel primo pomeriggio. Fra le varie emergenze, due persone sono state evacuate da un immobile dichiarato inagibile causa frana in via Albetreta, a Strettoia, ed è in corso un altro sopralluogo dei Vigili del fuoco su un’altra abitazione per verifica di agibilità.

Massarosa
La pioggia intensa della giornata di ieri e della nottata ha causato una frana sulla via per Montigiano con temporaneo isolamento del paese. Il Comune afferma sulla propria pagina Facebook di essere intervenuto tempestivamente attivando la ditta incaricatra che ha prontamente ristabilito la viabilità.
Due frane sono avvenute anche sulla provinciale Canipaletti in località Monte Pitoro dove è stata attivata la Provincia attraverso i Vigili del Fuoco di Lucca. La viabilità è stata ripristinata già in nottata.
Rilevati anche alcuni allagamenti in particolare via Matteotti a Stiava e in via del Rio a Piano di Mommio.
“Il territorio ha sostanzialmente retto – commentano su Facebook l’assessore alla Protezione Civile Fabio Zinzio e la sindaca Simona Barsotti – , comprese le zone colpite dall’incendio, località Colle a Bozzano e Polla del Morto; questo grazie ai numerosi interventi che in questi mesi abbiamo realizzato con impegno per prevenire al massimo i rischi idrogeologici”.

Forte dei Marmi
L’Amministrazione comunale di Forte dei Marmi ricorda ai cittadini che è attivo il servizio Alert System, lo strumento ufficiale utilizzato per inviare messaggi telefonici in occasione di allerte meteo o situazioni di emergenza, come previsto dal Piano Comunale di Protezione Civile, e invita chi ancora non lo ha fatto a iscriversi.
Il servizio, attivo grazie all’adesione del Comune alla rete nazionale coordinata da ComunicaItalia, raggiunge automaticamente tutti i numeri fissi presenti sul territorio comunale. Per ricevere invece gli avvisi anche sul proprio telefono cellulare, è necessario iscriversi compilando un semplice modulo online. L’iscrizione è completamente gratuita e il numero di telefono fornito sarà utilizzato esclusivamente dal Comune per comunicazioni attinenti alla sicurezza della popolazione.
“La sicurezza dei cittadini è al centro del nostro impegno quotidiano – afferma il sindaco Bruno Murzi – e come amministrazione, insieme alla Protezione Civile, lavoriamo costantemente per garantire prevenzione, tempestività e assistenza in ogni situazione. Alert System rappresenta un importante canale diretto con la cittadinanza: ricevere informazioni in modo chiaro e puntuale è essenziale per affrontare con consapevolezza ogni eventualità. Invito quindi tutti i cittadini non ancora iscritti a farlo quanto prima.”

Per iscriversi al servizio è necessario accedere al sito del Comune: www.comune.fortedeimarmi.lu.it, scorrere in fondo alla pagina iniziale e cliccare su “Alert System” e compilare il modulo seguendo le istruzioni. Durante la registrazione si riceverà una chiamata dal numero 06 8882 22888 per confermare l’iscrizione. Le comunicazioni ufficiali, una volta iscritti, saranno effettuate dal numero 0584-6960401.
Seravezza
Con la cessazione delle piogge, sono in corso più approfonditi sopralluoghi per verificare l’entità di questi due rilevanti dissesti e degli altri che hanno interessato il territorio. Un giro di valutazione palmo a palmo delle criticità, al quale partecipano il sindaco Lorenzo Alessandrini con l’assessore all’ambiente Michele Silicani, l’ingegnere capo Roberto Orsini, tecnici e geologi.
Nonostante il progressivo ristabilimento delle condizioni meteo, l’amministrazione comunale raccomanda la massima prudenza.
Stasera si svolgerà regolarmente la triennale processione di Gesù Morto. La processione partirà alle ore 20.45 da Riomagno alla volta di Seravezza, per poi concludere il percorso alla chiesa della Misericordia.
Grande attesa per questo evento triennale che offre un suggestivo scenario con il paese illuminato da diverse decine di migliaia di luci a cera. Per ovvii motivi, non sarà possibile l’illuminazione dei greti del Serra e del Vezza.
La processione si articolerà in cinque tappe, la prima delle quali a Riomagno da dove muoverà alle ore 20.45 per percorrere via Amos Paoli, via Buonarroti e via Dell’Annunziata. Seconda tappa piazza Carducci con proseguo in via Roma, Ponte della Passerella, via Fusco, piazza Mazzini e piazza Ponte Nuovo, via Lombardi, via XXIV Maggio e via Roosevelt, luogo della terza tappa, per poi tornare indietro e percorrere via Donati. Quarta tappa a Torcicoda e quindi via Berti, via Campana, lungofiume, via Pea, Ponte Sor Emilio e via Buonarroti con la quinta e ultima tappa alla Misericordia.
𝐏𝐞𝐫 𝐚𝐠𝐞𝐯𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐮𝐧𝐠𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐩𝐨𝐥𝐮𝐨𝐠𝐨, 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐮𝐢𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐮𝐧 𝐛𝐮𝐬 𝐧𝐚𝐯𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐢𝐧 𝐟𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟗 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐳𝐳𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞, 𝐜𝐨𝐧 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐚𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐥 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐟𝐞𝐫𝐫𝐨𝐯𝐢𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐢