Una rigenerazione profonda per l’area simbolo di Fiumetto, quella che dal “Ponte del Principe” arriva ad affacciarsi sul lungomare, per offrire alla comunità e ai visitatori servizi e spazi moderni, pienamente accessibili e in linea con la cifra stilistica che ha reso piazza XXIV Maggio, a Tonfano, un palco privilegiato per allestimenti d’arte e occasioni di intrattenimento. La variazione al bilancio di previsione 2025-2027 approvata, la scorsa settimana, in consiglio comunale, ha messo in cassaforte oltre un milione di euro per la frazione costiera, “che vogliamo riqualificare ma senza stravolgerla – precisa l’assessore a lavori pubblici e manutenzioni, Matteo Marcucci – creando, come già abbiamo fatto a Tonfano, uno spazio iconico e multifunzionale, con un’attenzione specifica alla fruibilità e alla parte verde”.
Il primo “step” riguarderà la zona più prossima al “Ponte del Principe”: qui saranno posizionati nuovi tavoli con sedute e servizi igienici automatizzati, in sostituzione di quelli presenti. “Si tratta di strutture che garantiscono uno standard elevato di igiene, accessibilità e sicurezza – spiega Marcucci – grazie all’apertura e chiusura automatica della porta, a una fruibilità h 24, 7 giorni su 7, per tutta l’utenza e a sanificazioni programmate dopo ogni utilizzo. Un sistema che vorremmo mettere a disposizione anche nel sottopontile di Tonfano, altra zona su cui stiamo lavorando per conferirle un’identità precisa”. I nuovi bagni pubblici, ai quali l’amministrazione ha destinato, in variazione, 100 mila euro, entreranno in servizio a Fiumetto non prima di settembre, tempistiche dettate da adempimenti burocratici ed esigenze di “rispetto” della stagione turistica ormai alle porte.
Più a lungo raggio, invece, l’operazione di rinnovamento di piazza d’Annunzio: “Il progetto sarà pronto alla fine dell’estate – conferma l’assessore – ma già oggi possiamo anticipare alcuni elementi: la pavimentazione, che sarà chiara, in asfalto natura e con capacità drenante, come quella di piazza XXIV Maggio a Tonfano; la parte verde, che sarà integrata sia nelle alberature, sia nelle aiuole; l’illuminazione, che seguirà un progetto di lighting design pensato anche per la valorizzazione di installazioni artistiche o monumentali”. A questo intervento sono state riservate, in variazione, risorse pari a 1 milione di euro.