12.4 C
Comune di Viareggio
giovedì, Maggio 1, 2025

Il fosso Pantaneto torna navigabile. Rimossi dal Consorzio i detriti alla confluenza con il canale Riaccio

Il fosso Pantaneto è tornato navigabile in questi giorni, per la gioia dei cittadini che amano passare in queste acque con i barchini. Fino a poche settimane fa, infatti, c’era una barra di detriti a ostruire il passaggio nel punto in cui il canale Riaccio sfocia nel Pantaneto. L’intervento è stato realizzato dal Consorzio di Bonifica Toscana Nord, nell’ambito di un cantiere più ampio che ha riguardato il canale Acque Alte Massarosa, che si trova a est rispetto alla foce del Riaccio.

Il canale delle Acque Alte Massarosa è un collettore di raccolta delle acque provenienti dai rilievi del Comune di Massarosa a monte degli abitati di Pian del Quercione, Chiavarino, Ficaia, Monticello, e Sterpeti, il cui bacino imbrifero di alimentazione ha caratteristiche prettamente collinari. Si immette nel Fosso Pantaneto con un percorso non diretto ma caratterizzato da un doppio gomito a “Z”: ed è qui che doveva intervenire il Consorzio per risagomare l’alveo così da garantire un miglior deflusso. I rilievi tecnici avevano infatti evidenziato la presenza di deposito di materiale alluvionale che rendeva necessaria la risagomatura dello stesso, con l’obiettivo di incrementarne la capacità di deflusso. Un intervento che comporta anche benefici di carattere ambientale, consentendo un maggior scambio idrico con le aree a monte del padule ed evitando che le stesse vadano in secca con livelli del Lago bassi, nei periodi siccitosi.

L’operazione era però possibile solo con l’impiego di un apposito escavatore, montato su pontone galleggiante. Per fargli raggiungere il canale Acque Alte Massarosa, bisognava prima poter navigare lungo il Pantaneto: così si è reso necessario rimuovere la barra di detriti alla foce del fosso Riaccio e risagomare in quel tratto parte del Pantaneto, dove il fondale non è sufficiente per consentire il transito del pontone con l’escavatore. Il costo totale dell’intervento è stato di circa 30mila euro, Iva inclusa. Infine, durante l’estate, è prevista la riprofilatura dell’alveo dell’ultimo tratto del fosso Riaccio.

“Gestire i corsi d’acqua e ridurre il rischio idraulico rappresentano un valore aggiunto per i territori dove opera il Consorzio di Bonifica Toscana Nord – spiega il presidente Dino Sodini – . Infatti, la stessa operazione che ha permesso di liberare dai depositi alluvionali il canale Acque Alte Massarosa ha consentito di rendere il vicino fosso Pantaneto di nuovo navigabile, fruibile dagli appassionati e dai cittadini: sicuro, bello e vivibile”.

“Intervento atteso che abbiamo seguito con il Consorzio in ogni fase – commenta l’assessore all’ambiente Mario Navari – , incontri e sopralluoghi che ci hanno permesso di arrivare all’obiettivo di restituire il pantaneto ai tanti che lo utilizzano con i barchini”.

“I nostri corsi d’acqua possono e devono essere una risorsa – conclude la sindaca Simona Barsotti – : la sinergia tra enti è fondamentale per trovare le soluzioni a tutti i livelli”.

Related Articles

ULTIMI ARTICOLI