Un programma qualificato e articolato quello messo in piedi quest’anno dall’Anpi Versilia per ricordare la liberazione dell’Italia dal giogo nazista e fascista. Non solo per fare memoria su quel lontano 25 Aprile 1945 ma per leggerne tutta l’attualità a cominciare dai valori fondativi di libertà e di democrazia di cui è espressione la festa degli italiani. Ecco allora stagliarsi su questo 77° anniversario le ombre lunghe e inquietanti di tanti conflitti– una sessantina in atto in tutto il globo – con quello sul suolo ucraino che giorno e notte entra nelle nostre case, con notizie vere e false, con morti veri e presunti frutto della propaganda dell’una e dell’altra parte in guerra. Già, la guerra! che comunque deve essere condannata come “mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” come recita l’articolo 11 della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza, da una lotta armata giusta e necessaria perché col nazismo non c’erano negoziati da dover aprire ma da inviare solo l’ultimatum (“arrendersi o perire”) che, al tedesco invasore e ai seguaci di Mussolini, lanciò in Alta Italia il Comitato di Liberazione Nazionale.
Ma ecco il denso programma che la sezione “Gino Lombardi” Versilia, d’intesa con l’Anpi della provincia di Lucca e con l’Istituto Storico della Resistenza di Lucca, ha deciso per i giorni che vanno dal 23 al 25 aprile prossimi.
Il primo appuntamento è per la mattina di sabato 23, a Ripa di Seravezza, dove nella piazza Battistini, davanti al monumento ai Caduti della Linea Gotica si terrà una manifestazione sul tema “L’attualità del 25 Aprile” (in caso di maltempo la cerimonia si terrà nella canonica della adiacente chiesa). Alle ore 10,30, dopo l’indirizzo di saluto ai partecipanti del presidente della Sezione, Giovanni Cipollini, sono previsti gli interventi di Filippo Antonini, presidente dell’Anpi della provincia di Lucca, di Lidia Pardini, vicepresidente del Parlamento degli studenti della Toscana, di Jonathan Pieri, direttore dell’Isrec e di Alessandro Volpi, docente dell’Università di Pisa, oratore ufficiale. Prima dell’inizio della manifestazione, al cimitero di Ruosina, alle 9,30, sarà reso omaggio alla tomba del comandante partigiano Gino Lombardi da volontari opportunamente ripristinata.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, a Forte dei Marmi, alle 16, nella sala della Società di Mutuo Soccorso, in via Montauti, Andrea Ventura, ricercatore dell’Università di Pisa e consigliere dell’Isrec, terrà una conferenza su “La formazione ‘Marcello Garosi’ e i partigiani fortemarmini”.
Domenica 24 al Cro Arci di Pietrasanta a Porta a Lucca, alle ore 16, Enaiatollah Akbari presenterà il suo libro “Storia di un figlio” scritto con Fabio Geda. A condurre l’incontro sarà Elena Torre, giornalista e scrittrice.
Lunedì 25 aprile, infine, partecipazione a Sant’Anna di Stazzema alla cerimonia ufficiale alla presenza di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. Nello stesso giorno l’Anpi sarà presente con proprie delegazioni alle cerimonie istituzionali ai Monumenti ai Caduti.
In occasione della ricorrenza della Liberazione, l’Anpi, sezione “Gino Lombardi” ha prodotto per le scuole il power point “Seravezza nella Resistenza” curato da Valentina Guglielmi, documento visibile anche sui social e sul sito web: www.anpiginolombardiversilia.it
La cittadinanza – ricorda l’Anpi – è invitata a partecipare. Anche se nessuno dovrebbe aspettare un invito per rendere omaggio alla memoria dei Caduti per le libertà di cui tutti oggi godono nel nostro Paese. Buon 25 Aprile!
Giuliano Rebechi