Estate 2025: torna InForme Festival, il festival itinerante e multidisciplinare dove la natura diventa palcoscenico.
Il progetto nasce nel 2021, per volere dell’Associazione IF Prana, con il fine di riavvicinare le persone all’arte dal vivo nel periodo difficile di pandemia. Grazie ai contributi di Fondazione Terre Medicee, dei Comuni di Seravezza, Forte dei Marmi, Montignoso e Massa, del Parco Regionale delle Alpi Apuane e del bando PNRR TOCC Invitalia Transizione Ecologica degli Organismi Culturali e Creativi; alle sponsorship di Prugni Giampaolo Snc, MEA Sas, Bagno Franca Sas, Apoena; e alla partnership di moltissime realtà del territorio, la quinta edizione, curata dalle operatrici di IF Prana Giulia Arpe, Silvia Bennett, Mariacristina Bertacca, Caterina Simonelli, coprirà quest’anno un territorio sempre più vasto, accogliendo 7 Comuni (Seravezza, Stazzema, Camaiore, Forte dei Marmi, Montignoso, Massa, Carrara) su 2 province (Lucca e Massa-Carrara).
Il sottotitolo del Festival è “Sguardi”: come direzioni ed espressioni dell’atto visivo, prospettive e modi diversi di approcciare situazioni, persone, incontri e luoghi. È un invito a esplorare non solo spazi geografici, ma anche orizzonti artistici e linguistici, offrendo un’esperienza culturale suggestiva che attraverserà l’Alta Versilia fino alle località marine più vicine.
Il festival si apre sabato 28 giugno (Piazza Carducci – Seravezza) con Gramscic, spettacolo di prosa tratto da Iwona principessa di Borgogna dove i tre volti noti della serie TV Sky I Delitti del BarLume Daniele Marmi, Guglielmo Favilla e Paolo Cioni, si cimenteranno in un testo contemporaneo, diretti dal regista Silvio Peroni.
Mercoledì 2 luglio (Piazza della Chiesa – Seravezza) La Vita è Sogno è lo spettacolo finale del laboratorio di teatro integrato Trame, un progetto inclusivo che unisce arte e diversità come un’opportunità d’incontro e di arricchimento reciproco. Promosso dalla Cooperativa Sociale Le Briccole Special e IF Prana, con il patrocinio del Comune e della Pro Loco di Seravezza, Trame trasforma i sogni in scena, intrecciando storie, emozioni e corpi in un’esperienza teatrale unica.
Venerdì 4 luglio (Fibbialla – Camaiore) La Fest@ è un progetto performativo di Chiara Gistri, sostenuta dalla importante compagnia di danza ALDES, che unisce teatro fisico, danza e clubbing in un’esperienza collettiva. Attraverso un laboratorio creativo e un DJ set finale, il pubblico è invitato a travestirsi, danzare e vivere la festa come spazio di libertà e incontro. Un rito contemporaneo dove i corpi si connettono e la comunità si ricostruisce, celebrando il diritto di stare insieme.
Sabato 5 luglio (Bergiola – Massa) Teatrino Giullare porta in scena Una notte su mille, un viaggio evocativo ispirato alle storie senza tempo de Le mille e una notte. Tra narrazione, drammaturgia e regia a cura della compagnia, lo spettacolo intreccia l’antico fascino dell’oralità con maschere originali e suggestioni sonore.
Domenica 6 luglio (Croce Bianca – Querceta) Tè con niente, primo episodio della serie Gli Egosauri, è una commedia nera, ambientata in un bar di periferia, per raccontare con ironia tagliente e realismo disilluso le tensioni quotidiane che implodono nell’animo e deflagrano sulla scena.
Venerdì 11 luglio (Spazio Alberica – Carrara) Da Pechino a Lampedusa Compagnia BellaDonna è la storia vera di Samia Yusuf Omar, giovane atleta somala che, dopo la morte del padre a Mogadiscio, abbandona gli studi e trova nell’atletica una speranza. Dopo aver rappresentato la Somalia alle Olimpiadi di Pechino, decide di affrontare il viaggio verso l’Europa per inseguire un sogno: partecipare ai Giochi di Londra 2012.
Sabato 12 luglio (Antona – Massa) va in scena ReaLear, produzione IF Prana, una riscrittura ispirata al Re Lear di William Shakespeare, in scena Caterina Simonelli che dà voce a una narrazione intima che intreccia la tragedia del re con nuove leggende personali: un padre, dei figli, parole mai dette, fratture mai ricucite. Una riflessione sul tempo presente e sull’eredità emotiva che ci lascia, raccontata attraverso la storia che ha piegato una famiglia.
Domenica 13 luglio (Rifugio Forte Dei Marmi – Stazzema) Strada Maestra è un progetto di Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, che ne sono anche autori e interpreti. Lo spettacolo nasce da un anno di ricerca sul rapporto con la natura, un dialogo tra due visioni opposte: tra chi cerca di ritrovare il legame istintivo con l’ambiente, e chi vuole capire l’origine del suo senso di paura nei confronti della natura per provare a dominarla e infine riuscire a fidarsi.
Martedì 15 luglio (La Cappella – Seravezza) Mea Culpa. Della giuria e dell’ingiuria è un progetto della compagnia milanese Odemà. In un atrio – forse prigione, forse teatro – un Uomo attende il verdetto. Un Altro è vittima di un crimine sospeso tra realtà e possibilità. Il pubblico è giuria inconsapevole, mentre dall’alto incombe lo sguardo del Giudice Supremo. Tre voci si confrontano, si accusano e si sfidano in un processo che, da giudizio sull’individuo, sembra trasformarsi in un processo al Giudice e al suo nome.
Mercoledì 16 luglio (Villa Cuturi – Marina di Massa) Baccanti Rave di e con Alessandro Balestrieri, che propone una riscrittura visionaria da Euripide, ChatGPT e altre fonti. Con visual di Alektron, lo spettacolo trasforma l’antico rito dionisiaco in un rave contemporaneo. Balestrieri incarna un Dioniso umano, a metà tra DJ e sacerdote, che guida un party sacro e selvaggio dove l’ordine si sospende e il mondo si ribalta.
Venerdì 18 luglio (Cerreto – Montignoso) Reading Novecento è un reading teatrale tratto dal celebre testo di Alessandro Baricco, ideato e interpretato da Ciro Masella, una storia immaginaria che parla profondamente al nostro presente: quella di Novecento, il leggendario pianista dell’oceano, capace di toccare l’anima e svelare l’umanità in ogni spettatore.
Sabato 19 luglio (Basati – Seravezza) va in scena Super! Super! Super! spettacolo ironico e giocoso in cui il giocoliere attore Andrea Vanni trasforma la sua collezione di giocattoli e supereroi in teatro.
Domenica 20 luglio (Spiaggia Libera – Forte dei Marmi) Luoghi Indefiniti è uno spettacolo di danza e improvvisazione, sostenuto da Company Blu, in cui corpi, suoni, voci, aria e terra si intrecciano in un atto unico che esiste solo nell’istante presente. Una creazione effimera e irripetibile, dove ogni gesto accade adesso, e poi ancora adesso. Un’esperienza che interroga lo spazio e il tempo.
Martedì 22 luglio (Fabbiano – Seravezza) Metaforicamente Schiros, scritto da Beatrice Schiros e Gabriele Scotti, diretto e interpretato da Beatrice Schiros. Uno spettacolo essenziale e intenso, un rito psicomagico di ritorno al teatro che diventa racconto di vita, tra comicità, emozione e verità. Un legame empatico profondo si crea tra interprete e pubblico, guidato dalla forza scenica di Schiros, qui per la prima volta anche autrice.
Domenica 27 luglio (Mulinette – Stazzema) va in scena Restanze, una produzione Compagnia degli Istanti, lo spettacolo è un’esperienza immersiva tra danza e musica che si svolge tra le rovine di un borgo antico, dove l’impermanenza si fa poesia e i resti diventano testimonianza viva del tempo.
Mercoledì 30 luglio (Chiostro Palazzo Mediceo – Seravezza) Achille e gli altri, rapsodia d’eroi, progetto di Tema Cultura, è un omaggio al mito omerico nel quale Giovanna Cordova firma testo e regia e mette in scena, insieme ai giovanissimi attori di Tema Academy e a Caterina Simonelli, il drammatico confronto finale tra Achille ed Ettore come emblema degli eroi aristocratici guerrieri.
Da giovedì 31 luglio va in scena per tre sere consecutive il Versilia Quiz Show: scritto e diretto da Francesco Ferrara, con Marco Brinzi, Caterina Simonelli e un ospite diverso in ogni puntata. Si tratta di un finto quiz, ma un vero viaggio tra le storie e le persone di Seravezza, Minazzana e Fabbiano. Un format ironico e partecipato che, tra domande improbabili, premi inutili e voci autentiche, disegna un ritratto comico-sentimentale delle comunità dell’alta Versilia, dove il gioco – più o meno – si fa serio.
Le tre serate del Quiz Show saranno sempre seguite da un momento musicale: giovedì 31 luglio (Piazza Carducci – Seravezza) il duo I Am There composto da Riccardo Masoni (chitarra) e Renato Marcianò (contrabbasso), con Racconti a 10 corde presenta un viaggio musicale sotto il cielo stellato, dove le melodie si intrecciano in armonie avvolgenti, creando un’atmosfera sospesa e suggestiva che incanta e trasporta, tra emozione e bellezza sonora.
Venerdì 1 agosto (Minazzana – Seravezza) il trio Swing Ensemble composto da Riccardo Masoni (chitarra), Erica Volpi (voce), Renato Marcianò (contrabbasso), propone il progetto In Difesa Della Leggerezza un repertorio Pop internazionale e Standard Jazz arrangiati in chiave Jazz & Swing. Il Trio è composto da voce, chitarra e contrabbasso, e offre in scaletta brani internazionali Pop recenti e contemporanei.
Sabato 2 agosto (Fabbiano – Seravezza) si conclude il festival con Epic Bodies, il progetto live dei Mirador, il nuovo gruppo del batterista e compositore Simone Tecla, con Francesco Cangi (trombone, synth, voce), Federico Calabretta (tastiere) e Leonardo Baggiani (basso, synth). Ispirata a jazz, funk, tradizione afrocubana ed elettronica, la loro musica vibra di istinto e ritmo, spingendo all’ascolto fisico e alla danza. Con influenze che vanno dai Gorillaz a John Coltrane, da Four Tet a King Crimson, Epic Bodies è un viaggio tra composizione, improvvisazione e una potente identità ritmica, radicata nel presente.
Un elemento centrale del festival è la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, attraverso una programmazione che propone spettacoli in luoghi di rilevanza storica e paesaggistica, come borghi medievali, cave di marmo, miniere e rifugi montani. Questi eventi aumentano il fascino del festival e promuovono il turismo e la riscoperta del territorio.
Una caratteristica del festival è infatti l’integrazione degli spettacoli serali con attività collaterali extra teatrali, come i trekking curati dalle guide ambientali del Parco Regionale delle Alpi Apuane, percorsi enogastronomici in collaborazione con le Pubbliche Assistenze e i Comitati territoriali che collaborano con InForme, incontri divulgativi condotti da studiosi di diversi settori come il gruppo di ricerca Apuan Alps Wolf Ecosystem o gli esperti di ArcheoVersilia, laboratori culturali che arricchiscono l’offerta turistica, coinvolgendo sia il pubblico del festival sia i turisti in cerca di esperienze culturali immersive. Il festival promuove anche la mobilità sostenibile, incentivando l’uso di mezzi ecologici per raggiungere i luoghi degli eventi.
Biglietti: € 10,00 per le serate con evento unico – € 15,00 per le serate con doppio evento. Ci sarà inoltre la possibilità di acquistare carnet 5 spettacoli a € 40,00 – carnet 10 spettacoli € 70,00 – fidelity card € 15,00.
Per informazioni e prenotazioni: cell. 388.9528263 – email info@ifprana.it