Nessun bambino sarà escluso dai nidi d’infanzia di Pietrasanta. Sono state tutte accolte, infatti, le richieste presentate all’ufficio scuola per il 2025/2026 e saranno quindi 176 (a fronte dei 163 dello scorso anno) i bambini inseriti nel percorso educativo offerto dalle cinque strutture comunali.
“Abbiamo esaurito le liste d’attesa – sottolinea il vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione, Francesca Bresciani – riuscendo anche a creare una sezione lattanti al nido L’Aquilone di Strettoia, grazie a un investimento economico per realizzare la cucina interna e acquistare nuovi arredi e giochi e alla fondamentale collaborazione tra i nostri uffici e la cooperativa Cassiopea, che ringrazio non solo per il supporto nella pianificazione degli ingressi ma anche per l’ottima gestione delle attività estive, molto apprezzate dalle famiglie. La prima infanzia è da sempre al centro della nostra azione amministrativa: asili nido e altri servizi per i più piccoli sono fondamentali per lo sviluppo dei bambini, il supporto alle famiglie e, di conseguenza, il benessere dell’intera comunità”.
Oltre all’Aquilone di Strettoia, la “rete” dellla prima infanzia conta anche i nidi Bambi di Marina di Pietrasanta, Il Castello di Vallecchia, lo Scubidù di Città Giardino e l’ultimo “arrivato”, Il Piccolo Principe a Ponterosso, nato dalla trasformazione dell’ex centro educativo “Il Girino”. Lo scorrimento delle liste di attesa per gli ingressi di settembre è stato completato, riuscendo ad ammettere tutti i piccoli residenti a Pietrasanta e a Seravezza, con cui è attiva una convenzione che riserva agli abitanti nel territorio seravezzino 15 posti al nido L’Aquilone e ulteriori 12 divisi fra le altre strutture.