Tre Maestri di fama mondiale saranno i protagonisti del Festival organistico internazionale “Città di Pietrasanta”, giunto alla sua terza edizione e ospitato nell’affascinante cornice del duomo di San Martino a partire da sabato 4 giugno.
“Accogliamo con orgoglio tre musicisti che esaltano la versatilità di questo strumento, opera raffinata e all’avanguardia dell’artigianato italiano che, a Pietrasanta, trova una sede naturale”, ha sottolineato il sindaco, Alberto Giovannetti.
Tre serate a ingresso libero, sempre il sabato e sempre con inizio alle 21,15, organizzate con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Pietrasanta che si apriranno con l’esibizione di James O’Donnell, maestro di cappella dell’abbazia di Westminster a Londra: apprezzato a livello internazionale come direttore di coro e di orchestra, responsabile dei servizi corali privati della famiglia reale, organista, pianista, clavicembalista e compositore, è considerato uno dei più brillanti musicisti britannici della sua generazione.
Secondo appuntamento, sabato 11 giugno, con Lucile Dollat: vincitrice di numerosi premi in concorsi internazionali e docente al conservatorio di Parigi, nonostante la giovane età si è sempre distinta per la sua bravura diventando anche organista titolare del Cavaillé-Coll della Chiesa di Notre Dame de la Gare. A concludere il festival sarà, sabato 18 giugno, il concertista italiano Eugenio Maria Fagiani: notevole improvvisatore e prolifico compositore, si esibisce regolarmente con le più grandi orchestre in tutta Europa ed è chiamato a tenere conferenze sulla musica di rilevanza mondiale.
“Anche quest’anno ospitiamo personaggi di spicco del panorama organistico europeo – ha proseguito Mons. Stefano D’Atri, ideatore della manifestazione – con la direzione artistica del maestro d’organo Lorenzo Ancillotti saranno tre serate all’insegna della bellezza dell’arte musicale”