L’atmosfera romantica del travertino. La forza del bronzo e del ferro. Il candore del marmo e la modernità delle resine. Celebrate dalla dolcezza potente dell’opera lirica. E’ la “Via dell’Arte” a Marina di Pietrasanta, inaugurata dalla mostra “Omaggio agli artigiani” che, dalla rinnovata via Versilia, accompagna alla sommità del Pontile.
Domenica 5 giugno, alla presenza del comandante della Capitaneria di porto di Viareggio, Alessandro Russo e davanti a una fitta cornice di spettatori incuriositi, l’atteso taglio del nastro e la preghiera di don Alex Suru per il suggestivo percorso artistico ma anche per la stessa “passeggiata” di Tonfano, rigenerata dopo l’accurato restyling voluto dall’amministrazione del sindaco Alberto Giovannetti e ora davvero concluso.
“Mentre i lavori in via Versilia si avvicinavano al termine – ha ricordato il primo cittadino – abbiamo sottoscritto la ‘Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico’. Che è un vero attrattore turistico e ha bisogno di essere valorizzato non solo come tradizionale comparto produttivo di Pietrasanta ma attraverso iniziative integrate con tutto il territorio: di questa inedita sinergia fra cultura, riqualificazione urbana e turismo, via Versilia è il fiore all’occhiello per l’intera comunità”.
Da qui l’“Omaggio agli Artigiani”, che unisce il centro storico dei laboratori e delle fonderie alle spiagge della Marina: “Era un progetto a cui tenevo molto – ha sottolineato il consigliere comunale Daniele Mazzoni, promotore dell’itinerario artistico in via Versilia – e ringrazio l’amministrazione comunale per averlo accolto e realizzato. L’abbiamo seguito passo dopo passo, con i colleghi consiglieri, l’assessore ai lavori pubblici Matteo Marcucci e il sindaco stesso: riqualificare il cuore di Tonfano era il primo passo da fare, per una valorizzazione generale della Marina, e oggi è stato fatto”.
“Ringrazio le categorie economiche e i residenti che ci hanno ‘sopportato’ durante i lavori e gli allestimenti successivi – ha proseguito proprio l’assessore Matteo Marcucci – interventi che abbiamo deciso di fare qui, non per una scelta casuale o per la vanagloria dell’amministrazione, ma perché crediamo fortemente che il motore economico del nostro territorio sia la Marina con tutte le sue frazioni balneari. Un grazie anche a tutto lo staff dell’ufficio lavori pubblici e a ogni persona che ha dato idee ed energie per arrivare al risultato che oggi, tutti, vediamo”.
“Voglio ringraziare gli artisti e i laboratori che hanno aderito a questa iniziativa – ha aggiunto il consigliere comunale Antonio Tognini – , lo scultore Matteo Castagnini e la fonderia Mariani per le nove piastre in bronzo che, incastonate a terra, segnano questo nuovo, splendido percorso. Abbiamo riportato Tonfano al centro, ma sappiamo bene che la Marina non è solo Tonfano e Tonfano non è solo via Versilia o il Pontile: questo è il nostro baricentro costiero, da qui partiamo per restituire nuovo splendore a tutto il nostro litorale”.
Dopo gli interventi istituzionali, l’applauditissima ed emozionante esibizione dei due soprani Alida Berti e Maria Novella Malfatti: dopo l’inno di Mameli, due arie pucciniane, tratte da La Bohème (Quando me ‘nvò) e Gianni Schicchi (O mio babbino caro) e “Tu che m’hai preso il cuor” dall’operetta “Il paese del sorriso” di Franz Lehàr che le cantanti hanno voluto dedicare all’arte e a tutti gli artisti.
La mostra è composta da 12 sculture firmate da altrettanti artisti, 7 posizionate in via Versilia e 5 lungo il Pontile, che disegnano una passeggiata d’arte esclusiva, al sapore di mare, fra palme, aiuole fiorite, punti di ristoro e occasioni per fare acquisti. Questo l’elenco delle opere installate, che resteranno in esposizione fino al 2 ottobre: Tempio (Girolamo Ciulla, MarbleArtWork), Movimento Invisibile (Kim Sung Il, Marble Studio Stagetti), Cacciatore di batteri (Emanuele Giannelli, Lorenzo Guiducci), Portal (Jacob Lucius Cartwright, Cervietti Franco & Co.), #A1 (Algarco, Fonderia Artistica Da Prato), Poing Divition III (Bernard Bezzina, Fonderia Artistica Versiliese), Canto alla luna (Francesco Mutti, Fonderia Artistica Mutti Francesco), White Shroud (Charlie Kaplan, Paolo Nello Galeotti), Venere (Giovanni Balderi, Giorgio Angeli & C.), Regina (Mohammad Sazesh, Fonderia d’Arte Massimo Del Chiaro), Selene (Maria Gamundi, Fonderia Artistica Mariani), Bianca II (Gustavo Velez, Marco Giannoni).
