Un incontro costruttivo, per illustrare la situazione scolastica del territorio seravezzino e avanzare le richieste a garanzia di un elevato standard qualitativo delle scuole, nonostante i tagli al settore. È stato il motivo dell’incontro che il sindaco Lorenzo Alessandrini, l’assessore alla scuola Valentina Mozzoni e il dirigente scolastico Maurizio Tartarini hanno avuto nei giorni scorsi con il Provveditore agli studi Donatella Buonriposi.
L’incontro ha permesso di presentare nel dettaglio la scuola del territorio seravezzino, con le sue caratteristiche, potenzialità ed esigenze, anche alla luce dei tagli che stanno interessando il settore scolastico, a livello nazionale.
Nel corso della riunione, ci si è soffermati anche sulle caratteristiche geografiche del territorio, rimarcando come sia importante una scuola di prossimità, in considerazione dei sacrifici che comporta per i bambini compiere chilometri in più per raggiungere il plesso scolastico.
Una situazione riscontrata anche con il trasferimento della primaria Frediani nella piana, a seguito della chiusura dell’edificio nel capoluogo per problemi strutturali, e che ha comportato per i bambini dei paesi della montagna un allungamento dei tempi di percorrenza.
Ed è proprio questo uno dei motivi che ha spinto l’amministrazione Alessandrini a lavorare per un rapido ritorno delle classi nel capoluogo, destinando alla scuola primaria un piano del Palazzo comunale dove a giorni, appena rimosso il cantiere per la ristrutturazione dell’edificio, saranno avviati gli interventi di adeguamento già programmati.
Ferme restando le scelte scolastiche compiute a livello ministeriale e a ricaduta dai vari organismi preposti, la delegazione seravezzina è tornata a casa con la soddisfazione di un rapporto molto franco e costruttivo che ha permesso di esprimere con chiarezza le aspettative di scuola, amministrazione locale e genitori, interessati alla qualità della formazione.
“Abbiamo trovato il Provveditore molto disponibile all’ascolto e al confronto – è il commento a chiusura dell’incontro – e questo ci ha permesso di illustrare richieste che dovranno essere contemperate anche con le scelte compiute a livello nazionale”.
Proprio a questo proposito, l’amministrazione comunale è attiva anche sul fronte di azioni di sensibilizzazione da condurre con i Comuni limitrofi, come del resto sta avvenendo a livello nazionale, per proteggere la scuola da provvedimenti che potrebbero comprometterne il fondamentale valore formativo.