Dopo la desertificazione degli sportelli bancari ed il credit crunch i dazi di Trump: una tempesta perfetta per l’economia italiana. Quale futuro per le PMI e lo sviluppo economico del nostro Paese? Certamente le banche debbono accompagnare con i finanziamenti finalizzati gli investimenti produttivi. Governo e autorità monetarie sono chiamati a vigilare…
I dazi di Trump, la scossa violenta ai mercati: è davvero finita la globalizzazione e vivremo un nuovo ordine mondiale? I dazi doganali imposti dal presidente USA ai partner commerciali hanno diffuso nel mondo prima incertezza e poi paura: gli investitori hanno reagito scomposti come mai in precedenza negli ultimi 5 anni. L’entità smisurata delle imposizioni tariffarie e l’obbiettivo di perseguire ad ogni costo maggiori entrate fiscali da tutto il mondo con sospette eccezioni di Russia e Bielorussia hanno gettato nel panico gli operatori di tutte le borse mondiali…
Trump rischia di far vita ad una guerra globale dei dazi che ha già visto la Cina annunciare forti ritorsioni che potrebbero comportare un doloroso rallentamento della economia mondiale: in una parola “recessione globale” dell’economia… In questo quadro è consigliabile né subire ondate di panico, né farsi prendere da un ottimismo che non ha certo fondamentali… Sarà il terreno della politica estera, del dialogo intelligente, della negoziazione e della diplomazia vera dove si giocherà la partita più importante: quello della sopravvivenza del modello che conosciamo come “globalizzazione dei mercati”.
Certamente viviamo una situazione difficilmente comprensibile e spiegabile. Un presidente USA impulsivo e non certamente moderato sta sconvolgendo la vita di tutti noi. Certo non si poteva immaginare che un presidente eletto democraticamente potesse utilizzare, apparentemente senza controlli, un potere regale per creare panico e sgomento in tutto il mondo: la democrazia reale imporrebbe dei contropoteri che in questo momento non si registrano ai nostri orizzonti, speriamo bene ma la situazione non autorizza certo ottimismi…
Gianfranco Antognoli