E’ stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica il decreto che incentiva la creazione di sistemi agri fotovoltaici innovativi e sperimentali. L’obiettivo del provvedimento governativo è favorire la realizzazione di impianti che integrino la produzione di energia pulita.
Il soggetto gestore degli incentivi è il GSE, Gestore servizi energetici. Beneficiari sono gli imprenditori agricoli in forma individuale o societaria compresi cooperative e consorzi e le associazioni temporanee di imprese comprendenti almeno un imprenditore agricolo.
Gli incentivi sono costituiti da:
- un contributo in conto capitale nella misura massima del 4% dei costi ammissibili
- una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica immessa in rete.
Accedono agli incentivi, a seguito iscrizione in appositi registri, gli impianti agrivoltaici di potenza fino ad 1 MW.
Gli impianti devono garantire il rispetto dei seguenti requisiti:
- possesso del titolo abilitativo alla costruzione e all’esercizio dell’impianto;
- possesso del preventivo di connessione alla rete elettrica accettato;
- continuità dell’attività di coltivazione agricola e pastorale sottostante l’impianto;
- gli impianti debbono essere di nuova costruzione e conformi alle norme nazionali e unionali in materia di tutela ambientale, inoltre non debbono arrecare un danno significativo alla attività agricola principale.
Si tratta, concludendo, di importanti agevolazioni che possono essere certamente di aiuto ad investimenti nel rispetto però della tutela ambientale e dell’attività agricola prevalente dell’operatore ammesso agli incentivi.
Gianfranco Antognoli
