Gli elementi naturali, piante ma anche quelli che caratterizzano una pietra come il marmo, diventano parte integrante degli oggetti di design e delle sculture. È questo il segno caratteristico della mostra dal titolo “Nature’s Crust” dell’artista e designer Nicola Maggi, curata da Stephan Hamel, che sarà inaugurata domenica 14 aprile alle ore 18 all’Atelier Balderi di Milano, via Ausonio 20, in occasione del Fuorisalone 2024, una rassegna che si svolge annualmente presso Milano in concomitanza con il Salone del Mobile, con cui definisce la Milano Design Week ovvero la Settimana del Design del capoluogo lombardo. Una vetrina prestigiosa per tutto il settore.
Si tratta di un progetto di forte impatto sensoriale, con grandi disegni, che rappresentano foglie, animali ed elementi naturali, sculture e opere di design in cui la crosta del marmo, che normalmente viene scartata, diventa l’attore principale. Superfici che conservano memorie millenarie, inaspettate e molto gradevoli, porose, con fratture che possono ospitare piante, in particolar modo agrumi e che diventano parte integrante di un progetto culturale di riflessione sul rapporto con la natura, l’ascolto e la sua comprensione.
La natura che si riprende i suoi spazi e la possibilità di una rappresentazione lontana dagli stereotipi e dal pittoresco, sono temi da sempre indagati dall’artista toscano che vive e lavora in Versilia tra Pietrasanta, dove la lavorazione artistica del marmo ha una lunga tradizione, e Camaiore. In un Mondo sempre più caratterizzato dalla tecnologia, molti individui vivono separati dalla natura; tuttavia, l’allarme ecologico sta segnando la comunanza di destino tra uomo e natura, quest’ultima intesa dall’artista come materia vivente che è possibile tentare di rappresentare nella sua purezza ma che non è davvero riproducibile.
Tra le opere esposte possiamo segnalare “Vineria” una stele portabottiglie in marmo ricavata da lastre di scarto, e gli arredi – scultura come tavoli e sedute, realizzati partendo da legni, metalli e marmi di scarto. “Ogni pietra racconta una storia inaspettata – spiega Nicola Maggi -, a volte gli elementi che vengono scartati sono tra i più interessanti. L’osservazione degli elementi naturali, con le loro particolarità, come le croste, le fessure e le venature, che spesso portano al loro scarto, è il punto di partenza di percorsi che contribuiscono alla creazione dell’opera”.
I lavori dell’artista presenti in mostra sono stati realizzati con la collaborazione di Luigi Di Maio e le opere sono state create ne “Le Limonaie” sempre in Versilia; un’azienda agricola che produce piante e agrumi vicino Camaiore. Uno spazio aperto di ricerca dove artisti, curatori, designer e studenti collaborano per creare opere, eventi e progetti inediti che si caratterizzano per l’attenzione all’ambiente, la sostenibilità, il recupero, l’approfondimento e la riscoperta di materiali e tecniche delle arti applicate.
NATURE’S CRUST
Di Nicola Maggi
A cura di Stephen Hamel
Aperta ad ingresso libero dal 14 al 21 aprile 2024 tutti i giorni dalle ore 11 alle 21.
ATELIER BALDERI, Via Ausonio 20 – 20123 Milano.
Vernissage domenica 14 aprile ore 18.
Per informazioni +39 3939420780, sito web: www.iginiobalderi.org