21.4 C
Comune di Viareggio
sabato, Luglio 26, 2025

Azimut Yachts inaugura la sede rinnovata di Avigliana. Un’architettura che guarda alla storia del gruppo e al futuro

Giovanna Vitelli, Presidente del Gruppo Azimut|Benetti, e Marco Valle, Amministratore Delegato, hanno inaugurato la nuova sede di Azimut Yachts la mattina del 24 luglio. Al loro fianco il Sindaco di Avigliana Andrea Archinà, a testimonianza del forte legame tra l’Azienda e il territorio, e i 1.500 dipendenti che ogni giorno ad Avigliana realizzano la missione di Azimut: “Costruire la barca più bella, affidabile, tecnologica e innovativa, e assisterla sempre e ovunque.”

L’intero intervento, parte di un piano di investimenti da 50 milioni di euro destinato al sito produttivo, è stato guidato dalla direzione artistica di AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi, autori anche del restyling dell’edificio principale e della realizzazione del nuovo padiglione multifunzionale. Gli uffici dei dipendenti sono stati completamente ristrutturati su progetto architettonico di Settanta7. Il piano ha incluso, inoltre, un significativo intervento di efficientamento energetico.

Un progetto fortemente voluto dalla Presidente Giovanna Vitelli, che segna un’evoluzione del modello lavorativo di Azimut mettendo al centro la collaborazione e il lavoro in team, superando gli schemi rigidi di gerarchia anche nella configurazione degli ambienti di lavoro. Un’iniziativa che arriva in un momento emblematico della storia dell’Azienda, con il pieno successo del passaggio generazionale. È il segno concreto di un cambio di cultura: la visione imprenditoriale di famiglia incontra una governance moderna, fatta di talenti interni ed esterni. Nasce così un nuovo modello di leadership, condiviso e aperto, che guarda lontano per generare una crescita solida e resiliente.

È dal dialogo tra passato e futuro, storia e innovazione, che scaturisce l’ispirazione del progetto di rinnovo, volto a reinterpretare con sensibilità la concezione architettonica originaria dei celebri Gabetti & Isola, protagonisti dell’architettura italiana del Novecento che progettarono, negli anni ’90, le sedi del Gruppo Azimut|Benetti in Piemonte, Liguria e Toscana.

L’intervento di AMDL CIRCLE – partner creativo di lungo corso e autore dell’iconico “yacht in piscina” ai Bagni Misteriosi per la Milano Design Week – rilegge il progetto originario e lo arricchisce di un elemento inedito: il padiglione di ingresso, prima tappa della nuova heritage walk che accompagna nella storia audace e glamour di Azimut. Un gesto dichiaratamente contemporaneo, che attualizza il passato e lo proietta in avanti, traducendo l’identità di Azimut in forma architettonica.

“Avevo in mente l’immagine della piramide del Louvre. Uno statement dei tempi che cambiano, ma soprattutto un segno del nuovo che trova la sua piena potenza nella relazione con la grandiosità del passato. Azimut ha una storia che supera i cinquant’anni e il modo migliore per onorarla era farla evolvere ancora, come ha sempre fatto mio padre”, racconta Giovanna Vitelli 

Il nuovo padiglione racconta una poetica dei contrasti: il volume essenziale e metallico, che evoca il mondo nautico, si appoggia al corpo storico in mattoni. Le superfici d’acqua riflettono i modellini delle “prime volte” di Azimut, tributo alle principali innovazioni stilistiche e tecnologiche degli yacht nati tra le montagne per rivoluzionare il modo di vivere il mare. Tra queste, l’introduzione nel 2003 delle vetrature a scafo al posto dei tradizionali oblò, per portare luce naturale dentro le cabine: una scelta visionaria che oggi riecheggia nell’intervento di Avigliana, con le finestre trasformate in vetrate a tutta altezza, a sottolineare la continuità tra innovazione nautica e linguaggio progettuale.

Le sale riunioni panoramiche GogamigogaGoga e Goghina – dalle barche di Paolo Vitelli, che con understatement piemontese ha scelto un nome traducibile in italiano come “la bella vita”, nell’accezione autoironica di “darsi alla bella vita” – incorniciano così idealmente e letteralmente la Sacra di San Michele, che domina l’ingresso alla Val di Susa: in tutto l’intervento la trasparenza – materica, visiva e concettuale – si afferma come concetto chiave.

La trasparenza diventa il manifesto di un’architettura che supera la pura estetica per dare forma alla visione di Azimut: una cultura del lavoro basata su apertura, connessione e fiducia. Questa filosofia prende vita nel layout e nel design dei nuovi uffici, per cui i valori dell’Azienda hanno guidato ogni scelta: trasparenza, collaborazione, flessibilità e innovazione si riflettono in spazi in cui il vetro sostituisce i muri, e gli ambienti condivisi prendono il posto degli uffici direzionali chiusi e sovradimensionati. 

Un’idea di spazio e cultura che travalica l’interno e ridefinisce il modo in cui Azimut si apre al mondo. La sua massima espressione è la nuova sala della Virtual Reality, il cuore creativo e tecnologico dell’edificio: uno spazio in cui l’Ufficio Tecnico e l’Ufficio Stile collaborano ogni giorno, e che al tempo stesso accoglie gli ospiti, in particolare gli armatori. La ipertecnologica “cuisine en scène” dello yacht, dove scegliere allestimenti, arredi, colori e tessuti diventa un’esperienza immersiva e personalizzata grazie alla realtà virtuale.

La sede rinnovata aprirà le porte ai dipendenti di Azimut da settembre, mese che segna l’inizio dell’anno nautico e che, con un’azienda che ha portato yacht prodotti sotto le montagne in tutti i mari del mondo, accompagna il tempo anche di questa innovativa parte di Piemonte.

Related Articles

ULTIMI ARTICOLI