Hanno avuto modo di “toccare con mano” una eccellenza produttiva del territorio apuano i 24 studenti dell’ultimo anno dell’indirizzo automazione dell’ITI Galilei di Avenza che, accompagnati dai loro docenti, hanno fatto visita all’insediamento di Baker Hughes che in Italia opera principalmente tramite Nuovo Pignone.
L’iniziativa rientra all’interno dell’ultima azione prevista dal “Progetto Prometeo”, promosso dalla Provincia di Massa-Carrara all’interno del Bando “Azione Province Giovani”, finanziato dall’UPI, l’Unione delle Provincie d’Italia, con la finalità di offrire azioni di orientamento in entrata e in uscita dalle scuole superiori. In particolare, quello di Baker Hughes è stato il primo di una serie di appuntamenti che coinvolgono studenti di istituti tecnici e professionali in un calendario di visite ad alcune realtà produttive e logistiche del territorio.
“Nel ringraziare tutti coloro che a vario titolo e in partenariato con noi hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto posso dire che ci riteniamo soddisfatti di questo percorso – ha dichiarato il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti – . Con Prometeo miravamo ad attenuare il disallineamento tra le competenze professionali formate e le esigenze delle aziende offrendo a studenti e famiglie un percorso orientativo e di
conoscenza delle realtà produttive del nostro territorio per favorire una scelta quanto più consapevole dei percorsi formativi post diploma e contribuire , come in questo caso, al superamento di un concetto tradizionale di ‘fabbrica’ ”.
Ad accogliere gli studenti e i docenti in Baker Hughes è stato Massimiliano Turci, direttore dello Stabilimento, alla presenza di Norberto Petriccioli, amministratore unico del Consorzio Z.I.A., uno dei partner del progetto, e di funzionari del Servizio Programmazione scolastica della Provincia.
Dopo cenni sulla storia del polo produttivo massese, Turci ha presentato le attività di Baker Hughes in Italia, quale azienda di tecnologia al servizio dell’energia e dell’industria che sviluppa e produce soluzioni innovative e all’avanguardia per supportare la transizione energetica a livello globale.
Una particolare attenzione è stata dedicata a quanto realizzato a Massa dal montaggio della nuova Turbina LM9000 (con sala 3D per simulazione costruzione per guida all’assemblaggio), all’assemblaggio completo di un cosiddetto “treno” di turbo compressione o generazione di energia a partire dai singoli elementi che arrivano allo stabilimento di Massa, dai sistemi di saldature automatizzate con robot (anche antropomorfi), che eseguono le attività con controllo dell’operatore in sicurezza e da remoto, alla stampa in 3D di supporti e pezzi metallici per l’assemblaggio, fino alla sala prove (per prove a carico dei sistemi di turbo compressione o generazione di energia), unica al mondo per caratteristiche tecniche e dimensioni.