La Regione Toscana ha pubblicato il bando per agevolare l’accesso delle imprese ai finanziamenti (compreso il leasing) concedendo un contributo a fondo perduto in unica soluzione per ridurre il costo dei finanziamenti. Il bando prevede agevolazioni sotto forma di sovvenzioni a fondo perduto alle PMI per abbattere interessi e commissioni di garanzia su finanziamenti concessi dalle banche, ed è finalizzato a migliorare la competitività delle aziende attraverso investimenti produttivi, transizione ecologica, tecnologica e digitale.
Due sono le finalità del bando:
- Sostenere investimenti produttivi delle PMI toscane.
- Promuovere progetti di investimento “Green” per la lotta al cambiamento climatico e l’economia circolare.
I destinatari sono micro e PMI, e professionisti operanti nei settori ammissibili, esclusi quelli non ammissibili secondo l’elenco dei codici NACE fornito dalla BEI.
E’ già possibile presentare domanda che deve essere compilata e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del richiedente e presentata esclusivamente per via telematica sul sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT).
I progetti ammissibili devono riguardare investimenti in beni materiali e immateriali
I beni materiali devono essere:
- Impianti, Macchinari e Attrezzature: Acquisto di nuovi impianti, macchinari e attrezzature, inclusi i costi accessori come installazione e collaudo.
- Fabbricati Strumentali: Interventi di manutenzione straordinaria su fabbricati strumentali, compresi gli interventi di efficientamento energetico e rimozione delle barriere architettoniche.
- Mezzi di Trasporto e Altri Beni Mobili: Acquisto di mezzi di trasporto a basse emissioni e altri beni mobili necessari al ciclo produttivo, come arredi e dotazioni d’ufficio.
Invece i beni immateriali devono essere progetti di investimento “Green” per l’efficientamento energetico e la sostenibilità:
- Produzione di Energia Rinnovabile: Progetti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (solare, eolica, biomassa, biogas) destinata esclusivamente all’autoconsumo; acquisizione di attrezzature per energie rinnovabili e sistemi di accumulo integrati con impianti di produzione.
- Efficienza Energetica: Interventi su reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e degli impianti industriali; Ristrutturazioni edilizie per ridurre il fabbisogno energetico e migliorare le prestazioni termiche degli edifici.
- Mobilità Sostenibile: Acquisizione di veicoli a basse emissioni (automobili elettriche, furgoni, veicoli commerciali pesanti) e infrastrutture di ricarica.
- Gestione dei Rifiuti: Progetti per la raccolta differenziata, il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti organici e altri materiali riciclabili; Impianti di compostaggio e digestione anaerobica per la produzione di biogas e fertilizzanti.
- Risorse Idriche: Riqualificazione di reti di approvvigionamento idrico e impianti di trattamento delle acque reflue per migliorare l’efficienza e ridurre le perdite.
- Economia Circolare: Investimenti in modelli di prodotto come servizio, riuso e condivisione per promuovere strategie di economia circolare; Progetti per la riparazione, il ricondizionamento e il riutilizzo di prodotti a fine vita.
Questi progetti devono essere coerenti con l’attività principale dell’impresa e non costituire la finalità unica del programma di investimento.
Importi minimi e massimi: l’importo totale del progetto deve essere compreso tra 70.000 e 5.000.000 euro.
Forma e intensità dell’agevolazione:
- Sovvenzione a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi e delle commissioni di garanzia.
- La sovvenzione è erogata in un’unica soluzione e calcolata sul valore attuale delle quote di interesse del finanziamento: 80% per i progetti di investimento standard; 90% per i progetti “Green”.
- L’importo massimo della sovvenzione in conto interessi non potrà superare: 200.000 euro per sovvenzioni concesse ai sensi dell’art. 17 del Reg. 651/2014; 300.000 euro per sovvenzioni concesse ai sensi dell’art. 14 del Reg. 651/2014.
- La sovvenzione in conto commissioni di garanzia è calcolata nella misura dell’1,5% dell’importo del finanziamento garantito, fino a un massimo di 12.000 euro.
Eventuali approfondimenti: Studio ConCredito, tel. 0584 – 393444.