Nella mattinata di oggi (venerdì 25 ottobre), nel Salone di Rappresentanza della Prefettura di Massa Carrara si è svolta l’iniziativa seminariale “Giovani, famiglie e gioco d’azzardo. L’urgenza di capire per intervenire”, organizzata dalla Fondazione Insigniti OMRI e dalla Prefettura, incentrata sulla prevenzione e sul contrasto del fenomeno patologico del gioco d’azzardo. Lo scopo era quello di individuare concrete iniziative di sostegno e di sensibilizzazione del problema, affinché nessuno debba affrontare questa “battaglia” da solo.
L’evento è stato aperto dal saluto introduttivo del Prefetto di Massa Carrara, Dott. Guido Aprea, il quale nell’elogiare l’attività svolta dalla Fondazione OMRI, si è soffermato sull’importanza del tema trattato, che assume un risalto ancora maggiore nell’attuale contesto socio culturale, evidenziando, inoltre, le principali problematiche che investono le nuove generazioni.
Invero, come è stato rappresentato nel corso del seminario, tale patologia rappresenta una crescente emergenza sociale e sanitaria. Difatti, le statistiche più recenti dell’Istituto Superiore di Sanità e del CNR segnano un aumento costante dei giocatori problematici, con conseguenze devastanti su famiglie e comunità. Già nel 2018, l’ISS ha accertato la partecipazione ogni anno, in Italia, alle varie tipologie e modalità di gioco d’azzardo, di circa 17,5 milioni di persone, stimando che circa 1,5 milioni di esse sviluppano comportamenti problematici gravi.
Al netto degli introiti fiscali assicurati dal settore del gioco d’azzardo, la Fondazione ha messo in evidenza, nel corso del seminario, i costi indiretti consistenti in un incremento delle spese sanitarie, dell’assistenza sociale e dei costi giudiziari, nonché evidenti perdite di produttività che contribuiscono, nel complesso, a generare un rilevante danno economico per lo Stato.
Hanno partecipato il presidente del Comitato provinciale di Massa-Carrara della Fondazione OMRI Leonardo Vinci Nicodemi e la dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa-Carrara, professoressa Marta Castagna, alla presenza dell’Onorevole Andrea Barabotti, del Vescovo della Diocesi di Massa Carrara e Pontremoli, del presidente della Provincia di Massa Carrara, del sindaco di Massa, del vice sindaco di Carrara, nonché dei vertici delle Forze di polizia e degli altri organi ed enti provinciali.
Gli interventi di natura tecnica hanno visto la partecipazione del sociologo Maurizio Fiasco e dello psicologo Alfredo Casini (entrambi componenti dell’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e delle dipendenze gravi presso il Ministero della Salute), dello psichiatra Pier Marco Passani (direttore della struttura complessa territoriale psichiatrica del Dipartimento di Salute Mentale Dipendenze dell’ASL 5 di La Spezia), della psicologa Annamaria Giannini (presidente del Comitato provinciale di Roma della Fondazione Insigniti OMRI e direttrice del Dipartimento di Psicologia della Sapienza Università di Roma).
Infine, ha concluso i lavori l’intervento del Prefetto Francesco Tagliente, in qualità di presidente della Fondazione Insigniti OMRI.