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giovedì, Novembre 21, 2024

Dalle darsene viareggine all’Adda: dipinti e scritti inediti di Alfredo Catarsini in mostra a Lodi

Annunciata appena qualche giorno durante la conferenza stampa tenutasi nella sala stampa della Camera dei Deputati, a Roma, e curata da Mario Quadraroli e da Rodolfo Bona nell’ambito della rassegna “Arte in atrio”, mercoledì 22 novembre alle ore 17 si inaugura la mostra “Riflessi sull’acqua. Alfredo Catarsini a Lodi”; il vernissage è fissato nello spazio Tiziano Zalli della sede della Fondazione Banca Popolare di Lodi, in via Polenghi Lombardo, nel capoluogo lombardo. Al taglio del nastro dell’esposizione – che proseguirà con ingresso libero fino al 23 gennaio 2024 – interverranno Francesco Milanesi (Assessore alla cultura del Comune di Lodi), Elena Martinelli (Presidente della Fondazione Alfredo Catarsini 1899), e i curatori Mario Quadraroli (membro del comitato scientifico della stessa Fondazione) e Rodolfo Bona (storico dell’arte).

Ma perché una mostra di opere d’arte e scritti di Alfredo Catarsini proprio a Lodi? “Alfredo Catarsini è sempre stato molto legato a Lodi – spiega lo storico dell’arte e co-curatore della rassegna, Rodolfo Bona -, città nella quale ha soggiornato per lunghi periodi, tra gli inizi degli anni Ottanta e i pri­mi Novanta, ospite della nipote Elena Martinelli. Nell’ottobre del 1989, come riconoscimento di una vita trascorsa per l’arte, la città gli assegnò la medaglia d’oro dell’VIII Premio Arvini, nell’ambito della rassegna di pittura ‘Oldrado Da Ponte’. Dopo la mostra del 2001, che concluse la serie di sei esposizioni organizzate a Viareggio, Pietrasanta e Lodi per la ricorrenza del centenario della nascita, realizzata nell’ex-chiesa dell’Angelo, ‘Catarsini nella pittura del Novecento. L’universo femminile’, curata da Mario Quadraroli e Raffaello Bertoli, Alfredo Catarsini torna adesso a Lodi, a 30 anni dalla sua scomparsa, con un’esposizione che intende rinnovare il rapporto speciale che egli ebbe con questa città e con l’Adda, che fu tra le sue fonti d’ispirazione pittorica e poetica».

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In totale saranno in mostra 23 opere (ovvero otto dipinti, 13 opere grafiche e due scritti) più della metà dei quali inediti, perché mai esposti prima in quanto appartenenti a collezioni private.

L’Adda a Lodi, 1985, matita e pennarello su carta quadrettata

La mostra

Voluta dalla Fondazione Alfredo Catarsini 1899 e ospitata nei locali della sede della Fondazione bancaria lodigiana (progettati dall’architetto Renzo Piano), la rassegna sarà dedicata a un tema molto caro all’artista, che durante tutta la sua vita studiò i riflessi sull’acqua attraverso il disegno e il colore. Alcuni lavori del periodo lodigiano, realizzati tra 1985 e 1991 saranno affiancati da una selezione di opere grafiche e pittoriche realizzate a Viareggio tra il 1939 e il 1990 così da evidenziare come, durante le sue passeggiate in bicicletta a Lodi e lungo il fiume, l’ormai anziano Catarsini ritrovava in forme rinnovate quelle emozioni che aveva provato in gioventù e che continuava ad avvertire nelle darsene e lungo i canali tra Viareggio e il Lago di Massaciuccoli.

Oltre agli olii e alle opere grafiche, destano particolare interesse gli scritti di Catarsini (uno dei quali inedito) che evidenziano come l’Autore, durante la sua vita, abbia saputo affiancare all’intensa produzione artistica una rilevante attività letteraria mirata a penetrare la superficie della realtà – come guardandola riflessa in uno specchio – per scendere nella profondità del proprio animo.

Piazza del Duomo di Lodi, 1991, matita e pennarello su carta

Info mostra

Riflessi sull’acqua. Alfredo Catarsini a Lodi
A cura di Rodolfo Bona e Mario Quadraroli
22.11.2023 – 23.01.2024
Spazio Tiziano Zalli, Fondazione Banca Popolare di Lodi, via Polenghi Lombardo Lodi
Inaugurazione mercoledì 22.11.2023 ore 17
Orari: da LU a VE ore 9,30-12,30 e ore 15-16,30; SA, DO e festivi chiuso
Ingresso libero
Tel. 0371 440711

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