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venerdì, Novembre 22, 2024

The Italian Sea Group: approvate le informazioni sull’andamento delle attività. Ricavi in crescita del +64,6%

Il Consiglio di Amministrazione di The Italian Sea Group S.p.A. (“TISG” o la “Società”), operatore globale della nautica di lusso, ha approvato in data odierna le informazioni selezionate indicative dell’andamento dell’attività relativa al terzo trimestre 2022.

“I risultati dei primi nove mesi del 2022 – ha commentato Giovanni Costantino, Fondatore & Amministratore Delegato di The Italian Sea Group – confermano una forte e costante crescita, permettendo a TISG di collocarsi nella parte più alta della Guidance sui Ricavi per l’esercizio 2022, con un EBITDA Margin al 30 settembre pari al 15,7%, già oltre la soglia comunicata al mercato. La validità della nostra strategia si evince anche dal successo dei progetti seriali, che a pochi mesi dalla loro presentazione al mercato hanno riscontrato un forte interesse commerciale con la vendita, nel terzo trimestre 2022, di due motor-yacht Admiral Panorama di 50 metri. L’introduzione di questi progetti seriali ci permetterà di accelerare ulteriormente il nostro percorso valorizzando due distinti driver di crescita e continuando a concentrare la capacità progettuale interna su yacht custom-made profondamente innovativi, come la nuova flotta Perini che presenteremo a breve e che,
siamo certi, porterà ulteriore spinta al portafoglio ordini”.

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“Continua a passo spedito anche il progress dei piani di investimento su tutti e tre i cantieri – ha concluso Costantino – , con un importante focus sulla sostenibilità ambientale grazie all’efficientamento energetico della sede di Marina di Carrara attraverso il completamento dell’impianto fotovoltaico e il successivo avvio delle coperture anche sui capannoni dei siti produttivi di La Spezia e Viareggio”.

Il cantiere di Marina di Carrara di The Italian Sea Group

Ricavi

Nel corso dei primi nove mesi del 2022 TISG ha registrato Ricavi Totali per 210,3 milioni di Euro, in crescita del 64,6% rispetto ai 127,8 milioni di Euro registrati nello stesso periodo del 2021. I Ricavi Operativi (al lordo delle Provvigioni), pari a 212,3 milioni di Euro, sono cresciuti del 76,4% rispetto allo stesso periodo del 2021.

In particolare:
• La divisione Shipbuilding ha registrato Ricavi per 185,7 milioni di Euro (+67,7% rispetto al terzo trimestre 2021). Il significativo incremento è stato trainato dal progress delle commesse dei motoryacht a motore e a vela e dall’ottimo sviluppo del progetto Tecnomar for Lamborghini 63.
• La divisione Refit ha registrato Ricavi per 26,6 milioni di Euro (+176% rispetto al terzo trimestre 2021) grazie in particolare alle attività svolte su yacht oltre i 60 metri, che rappresentano il focus di questa divisione di business. Nonostante il contemporaneo progress dei piani di investimento “TISG 4.0” e “TISG 4.1”, il Refit ha beneficiato significativamente dell’ampliamento della propria capacità produttiva nei cantieri di Viareggio e La Spezia. Il completamento dei lavori permetterà al Refit di sfruttare appieno gli spazi produttivi dei tre cantieri, che rappresenteranno un importante bacino per l’ulteriore crescita di questa attività.

Ebitda

L’EBITDA pari a 33 milioni di Euro, è in crescita dell’89,7% rispetto ai 17,4 milioni di Euro nello stesso periodo del 2021, con un’incidenza sui ricavi del 15,7% rispetto al 13,6% nei primi nove mesi del 2021. “I significativi risultati in termini di marginalità sono dovuti al mix ottimale tra le attività di Shipbuilding e quelle di Refit, nonché al rigoroso e costante controllo dei costi fissi di struttura e del rispetto dei budget delle commesse in progress. Il consolidamento dei brand nel segmento più alto del mercato globale dello yachting e la
soddisfazione testimoniata dagli armatori per le navi già consegnate, hanno inoltre permesso un progressivo aumento dei prezzi di vendita degli yacht, continuando a ridurre
il gap di prezzo nei confronti dei cantieri Nord-Europei”.

Backlog

Il Gross Backlog (Order Book) della Società al 30 settembre 2022 è pari a 983 milioni di Euro, mentre il Net backlog ammonta a 566 milioni di Euro. Sono attualmente in produzione 35 yacht, di cui 19 commesse relative a mega e giga yacht e 16 Tecnomar for Lamborghini 63.

Investimenti

Nel corso dei primi nove mesi del 2022, la Società ha effettuato Investimenti pari a 11 milioni di Euro, che riflettono il progress dei piani di investimento “TISG 4.0” e “TISG 4.1” – quasi completati – e la messa a punto dei due siti produttivi di Viareggio e La Spezia.

Posizione finanziaria netta

La Posizione Finanziaria Netta (“PFN”) al 30 settembre 2022 è negativa per 46 milioni di Euro rispetto a una Posizione Finanziaria Netta positiva di 41 milioni di Euro al 31 dicembre 2021. “La variazione di 87 milioni di Euro riflette l’uscita sostenuta per l’acquisizione del complesso aziendale Perini Navi, per 75 milioni di Euro, gli investimenti sostenuti nei primi nove mesi del 2022 per il progress dei progetti “TISG 4.0” e “TISG 4.1” e la messa a punto dei due siti produttivi di Viareggio e La Spezia, per 11 milioni di Euro, nonché l’incremento del Capitale Circolante Netto, che al 30 settembre 2022 ha generato un utilizzo di cassa per 1 milione di Euro”.

TISG segnala che, “in linea con la dinamica del Capitale Circolante Netto nel rispetto della pianificazione di incasso dello stato avanzamento lavori delle commesse in corso, nel terzo trimestre 2022 è stata generata cassa dalla gestione operativa per 4 milioni di Euro. Come da principi contabili IAS/IFRS, la Posizione Finanziaria Netta comprende il valore attualizzato dei canoni verso le Autorità Portuali per le concessioni demaniali dei cantieri di Marina di Carrara, Viareggio e La Spezia, che al 30 settembre 2022 risulta pari a 6,8 milioni di Euro, che saranno corrisposti in base alla durata delle relative concessioni”.

Guidance 2022

Alla luce dei risultati del terzo trimestre, dell’accelerazione attesa nei prossimi mesi in
funzione della stagionalità del business e dell’entità degli stati di avanzamento previsti nei
successivi tre mesi dell’esercizio, TISG conferma la Guidance 2022, che prevede per
l’esercizio 2022 Ricavi Totali compresi tra 280 e 295 milioni di Euro e un EBITDA
Margin del 15,5%, posizionandosi nella parte più alta della forchetta di valori.

Evoluzione della gestione

  • Piano di produzione Perini Navi
    “A nove mesi dal completamento dell’acquisizione Perini Navi e dall’integrazione degli asset da essa derivanti, The Italian Sea Group riconferma la propria strategia di rilancio del brand e il piano di produzione precedentemente comunicato al mercato. Procede la rivisitazione della flotta Perini Navi; il primo modello, un Ketch di 56 metri appena presentato, è stato sviluppato in collaborazione con Malcolm McKeon Yacht Design, leader nel mondo dei super-yacht con design innovativi ed elevate performance. La partnership, in linea con il piano di continuità e sviluppo della produzione di yacht a vela, riprende alcuni degli stilemi più iconici della flotta Perini Navi reinterpretandoli in chiave moderna unendo gli input di Malcolm McKeon agli standard di progettazione TISG”.
  • Produzione Seriale
    “The Italian Sea Group continuerà ad investire nei due importanti progetti di produzione in serie recentemente lanciati – la linea Gentleman’s Picchiotti e il motoryacht Panorama, mantenendo il proprio posizionamento high-end e utilizzando esclusivamente materiali nobili quali acciaio e alluminio. Il Gruppo conferma la propria strategia, in base alle quale la produzione degli yacht partirà solo in seguito alla sottoscrizione di contratti di vendita e non sarà prevista la formula della permuta”.
  • Percorso di sostenibilità
    The Italian Sea Group continua il proprio percorso di sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alle fonti energetiche. “L’impianto fotovoltaico installato a giugno nei cantieri di Marina di Carrara ha già permesso una significativa produzione di energia green ed ha in parte contribuito a limitare gli effetti del recente aumento dei costi dell’energia. Si prevede che al completamento dell’intervento, l’impianto coprirà il 25% del fabbisogno energetico del sito di Marina di Carrara. Continuano inoltre gli investimenti della Società sulle giovani risorse e sulle eccellenze del territorio. A ottobre 2022 è stato avviato il progetto “The Italian Sea Group Young Award”, volto a premiare i giovani dipendenti che si sono distinti per la passione e la dedizione, per le competenze acquisite, le capacità e i risultati raggiunti. Inoltre, dopo il successo delle scorse edizioni dei programmi formativi organizzati presso la TISG Academy in collaborazione con prestigiose università italiane, sono ripartiti nel mese di settembre nuovi percorsi di aggiornamento tecnico rivolti ai giovani collaboratori del Gruppo”.
Il superyacht Tecnomar for Lamborghini 63 a Miami

La scheda

The Italian Sea Group è operatore globale della nautica di lusso, quotato su Euronext Milan (“EXM”) e attivo nella costruzione e refit di motoryacht e sailing yacht fino a 140 metri. L’azienda, che fa capo all’imprenditore italiano Giovanni Costantino, opera sul mercato con i brand Admiral, rinomato per i prestigiosi ed eleganti yacht, Tecnomar, riconosciuto per la sportività, il design all’avanguardia e le alte performance, Perini Navi, eccellenza nella progettazione e costruzione di yacht a vela di grandi dimensioni, e Picchiotti, storico brand della nautica italiana dalle linee classiche ed eleganti. Ha infine una business unit, NCA Refit, che gestisce il servizio di riparazioni e refit con focus su yacht superiori ai 60 metri. The Italian Sea Group, confermando il proprio posizionamento strategico, ha sviluppato partnership con importanti marchi del luxury italiano: Giorgio Armani, per la realizzazione di yacht a sua firma, esprimendo la fusione tra due eccellenze dello stile italiano nella moda e nella nautica, e Automobili Lamborghini, per la progettazione e realizzazione del “Tecnomar for Lamborghini 63”, motor-yacht in edizione limitata dalle straordinarie prestazioni e dalla qualità oltre ogni limite. The Italian Sea Group è, secondo il Global Order Book 2022, classifica internazionale stilata da Boat International, il primo produttore italiano di superyacht sopra i 50 metri.

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