Entra nel vivo l’iter che porta all’affidamento dei lavori in quattro edifici scolastici del territorio provinciale: la Provincia di Massa-Carrara ha infatti pubblicato in questi giorni quattro manifestazioni di interesse per selezionare gli operatori economici da invitare alla successiva procedura negoziata ai quali assegnare poi gli interventi che ammontano in totale a 5 milioni 766 mila 671 euro.
I fondi a disposizione sono quelli che provengono dal PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Next Generetion EU, che all’interno di specifiche missioni, prevede anche finanziamenti a favore delle Province, in particolare nel settore dell’edilizia scolastica superiore.
Sono quattro gli edifici interessati:
- Liceo classico Rossi di Massa: adeguamento sismico e manutenzione straordinaria del blocco 1, adeguamento sismico mediante sostituzione edilizia del blocco 3 e degli spogliatoi e servizi della palestra per un costo complessivo di 3.242.171,18 euro
- Liceo Pascoli Massa: lavori di manutenzione straordinaria per adeguamento e messa in sicurezza pareti non strutturali e manutenzione copertura per un totale di 946 mila euro
- Iti Meucci Massa: manutenzione straordinaria per completamento ed ottimizzazione laboratori officine; sostituzione telone in pvc, pavimento interno e opere esterne per adattabilità barriere architettoniche della palestra (918 mila 500 euro)
- Liceo Montessori di Marina di Carrara (sede di Via Lunense): manutenzione straordinaria per adeguamento e messa in sicurezza di pareti non strutturali e sostituzione infissi (660 mila euro)
Tutti gli avvisi sono stati pubblicati sia all’albo pretorio on line della Provincia sia sulla piattaforma Start della Regione Toscana: il termine per tutte le manifestazioni di interesse è stato fissato alle ore 12 del 14 novembre 2022.
Successivamente, sempre attraverso la piattaforma Start si procederà al sorteggio di almeno 10 operatori per quanto riguarda il liceo Rossi, e di 5 operatori per tutti gli altri istituti: questi saranno poi invitati a partecipare alla successiva procedura negoziata che dovrà portare, secondo il calendario stabilito dal PNRR, all’affidamento dei lavori entro il 31 dicembre 2022.
Sono fissate rigorosamente, sempre all’interno del PNRR, anche le successive scadenze: gli interventi dovranno partire entro il 31 marzo 2023 e concludersi entro il 31 marzo 2026.
