Musica, teatro, mostre, cinema, conferenze, presentazioni di libri e laboratori didattici: saranno 42 gli eventi in calendario per la seconda edizione del Festival ‘I musei del sorriso’, organizzato dal Sistema Museale della provincia di Lucca, che prende il via il prossimo 20 luglio e proseguirà fino a novembre.
Il programma della seconda edizione del Festival è stato presentato a Palazzo Ducale dalla consigliera provinciale Sara D’Ambrosio, titolare della delega alla Cultura, nonché sindaca di Altopascio, cittadina che ospita l’evento di apertura del Festival; dal presidente dell’Assemblea Sistema museale territoriale della provincia di Lucca, Alessandro Colombini; dalla presidente della Fondazione Paolo Cresci, Ave Marchi e dal direttore del Museo Paolo Cresci, Pietro Luigi Biagioni, nonché Tommaso Artioli, addetto stampa della Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
“Dopo il successo della prima edizione, salutiamo con piacere il Festival ‘I Musei del sorriso’ che sosteniamo convintamente. Scopo di questo Festival, che si avvale dell’importante collaborazione della Fondazione Toscana Spettacolo – commenta Sara D’Ambrosio – è il far conoscere i musei del territorio, mettendo in risalto il loro duplice ruolo di strutture che ospitano importanti collezioni culturali e di luoghi dove la cultura, nell’accezione più ampia del termine, è viva. E’ cambiata, nel tempo, la concezione del museo e, oggi più che mai, è un luogo dove vivere momenti di arricchimento, grazie a spettacoli ed eventi che stimolano l’approfondimento di temi, personaggi e periodi storici legati a ciascun museo o territorio. Con questo obiettivo è stato stilato un calendario che non è solo vario come proposta culturale, ma è anche e, direi, soprattutto, importante per la qualità di tale proposta, sempre molto alta”.
“Gli eventi che proponiamo con questa seconda edizione del Festival – afferma Alessandro Colombini – sono volutamente pensati per un pubblico eterogeneo che abbracci i bambini, i giovani e gli adulti, in modo da promuovere una cultura che unisce le generazioni in un percorso di conoscenza condiviso. Il successo riscosso dalla manifestazione lo scorso anno, ci ha fatto comprendere come si sia intrapresa una strada ottimale per raggiungere tale obiettivo. Il ‘Festival del Sorriso’ è l’evento promozionale annuale più importante del Sistema Museale, che, in questo modo, vuol far conoscere le attività della Rete museale e i servizi offerti, avvicinando, così, sempre più i cittadini del territorio e i turisti alle nostre strutture. Non solo: per noi è importante coinvolgere i territori in questo progetto. Ecco, quindi, che i 42 eventi in programma si svolgeranno sia nei musei, ma anche in teatri o chiese o negli spazi aperti dove si trova il museo di riferimento, creando in questo modo una stretta sinergia con l’area di riferimento”.
“Un percorso ambizioso”, così il Festival viene definito da Ave Marchi e Pietro Luigi Biagioni, rispettivamente presidente della Fondazione Cresci e direttore del Museo Cresci. “Si tratta, infatti – spiegano -, di un percorso nato oltre vent’anni fa e che, in questo lasso di tempo, è riuscito a creare una rete che mette in comunicazione le strutture museali di tutto il territorio: dalla lucchesia, alla Versilia, alla Valle del Serchio. Questo permette di dare giusta rilevanza alle realtà più importanti, ma soprattutto di mettere in risalto quelle più piccole che ne hanno maggiore bisogno e che, in questo modo, possono farsi conoscere. Grazie a questa iniziativa, il museo non è più visto come un luogo ‘vecchio’ e ‘polveroso’, ma come una struttura viva e vitale, dove la cultura è protagonista e vuole coinvolgere il maggior numero di persone possibili”.
IL PROGRAMMA
Il primo evento, in programma il 20 luglio, è l’inaugurazione della mostra ‘Banksy o non Banksy’, organizzata dal Comune di Altopascio, con la collaborazione del Sistema Museale. Una mostra di grande interesse anche perché vede l’esposizione di alcune opere dell’artista considerato uno dei maggiori esponenti della street art contemporanea. La mostra, ospitata nella Sala Peregrinatio, resterà aperta fino al 31 ottobre.
Sempre il 20 luglio, Federico Buffa, in un incontro in programma in piazza delle Erbe a Castelnuovo di Garfagnana e durante il quale il giornalista racconta ‘Ore Giapponesi’, tracciando, in questo modo, un ritratto di Fosco Maraini, sempre molto legato alla Garfagnana.
Un altro evento da non perdere è quello che è in programma a Bolognana (Gallicano) il 5, 6 e 7 agosto. Con la direzione artistica di Alessandro Bertolucci, in collaborazione con il Comune di Gallicano, il Lucca Film Festival e il Comitato paesano di Bolognana, infatti, viene realizzata una speciale rassegna di film muti degli anni ‘20 e ‘30 del secolo scorso. Questa rassegna è uno speciale omaggio a Zeffirino Poli, pioniere degli spettacoli di intrattenimento nel Nord America e originario proprio di Bolognana.
Forte, poi, è l’impegno nella salvaguardia e recupero della tradizione del Maggio: in collaborazione con gli altri musei e gli enti del territorio sia provinciale, sia regionale, la Compagnia di Maggianti di Gorfigliano e Garfagnana quest’anno propone una versione popolare de ‘I promessi sposi’ di Alessandro Manzoni.
Fondamentale è anche il ruolo di ‘committente di nuove opere creative’ che ha il Sistema Museale: già lo scorso anno, aveva commissionato all’associazione ‘Venti d’Arte’ uno spettacolo itinerante dal titolo ‘Passo dopo passo’, dedicato ai cammini spirituali. Quest’anno, invece, si parla di Memoria con ‘L’incontro’ che racconta dell’immaginario incontro tra due giovani donne (la prima è nipote di una sopravvissuta che parla ai suoi coetanei della strage di Sant’Anna di Stazzema e l’altra la discendente di un soldato tedesco), due persone diversamente testimoni dei tragici eventi di Sant’Anna di Stazzema, accomunate ambedue dalla severa condanna della strage. Lo spettacolo sarà in scena il 26 agosto proprio a Sant’Anna di Stazzema.
Sempre come committente, il Sistema Museale ha commissionato al compositore Gianmarco Caselli una breve colonna sonora per il Museo della Memoria di Borgo a Mozzano, che sarà presentata l’8 ottobre.
Tutti gli eventi saranno gratuiti, con la sola eccezione di quello di Barga che vedrà protagonista Lorenzo Baglioni, in scena con ‘Siamo le foto che scattiamo’ il 21 settembre e il cui biglietto avrà un costo (simbolico) di 5 euro.
Il calendario completo degli eventi che ci accompagneranno fino al mese di novembre si può trovare al sito: http://www.museiprovincialucca.it/festival
PARTNER E MUSEI ADERENTI
Il Festival viene organizzato dalla rete di musei aderenti al Sistema Museale – coordinati dalla Fondazione Paolo Cresci – in collaborazione con altri partners strategici: la Fondazione Toscana Spettacolo che ha la co-direzione artistica insieme alla Fondazione Cresci e all’Ufficio Ufficio Politiche Scolastiche, Culturali e della Comunicazione Istituzionale della provincia di Lucca. La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ha creduto nel progetto già dalla prima edizione del Festival e ha posto in tal modo il Festival tra le manifestazioni più importanti in ambito culturale e museale del nostro territorio.
I musei che aderiscono al Sistema Museale Territoriale della provincia di Lucca sono:
- Museo Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana (Lucca – capofila del progetto);
- Museo del Risorgimento di Lucca (Lucca);
- Museo etnografico provinciale don Luigi Pellegrini (Castiglione Garfagnana);
- Museo Athena (Capannori);
- Museo dei Bozzetti “Pierluigi Gherardi” (Pietrasanta);
- Casa Natale Giosue Carducci (Pietrasanta);
- Museo Padre Eugenio Barsanti (Pietrasanta);
- Museo Archeologico Versiliese “Bruno Antonucci” (Pietrasanta);
- Civico Museo Archeologico (Camaiore);
- Museo del lavoro e delle tradizioni popolari della Versilia Storica (Seravezza);
- Esposizione archeologica della storia dell’antico Ospedale di Altopascio sulla Via Francigena (Altopascio);
- Casa Museo “Giovanni Pascoli” (Barga);
- Museo Civico del territorio “Antonio Mordini” (Barga);
- Museo multimediale delle Rocche e Fortificazioni della valle del Serchio “Laura Risaliti” (Barga);
- Complesso museale ed archeologico della Cattedrale di Lucca (Lucca);
- Museo archeologico Massaciuccoli Romana (Massarosa);
- Museo archeologico del territorio della Garfagnana (Castelnuovo di Garfagnana);
- Museo della figurina di gesso e dell’emigrazione (Coreglia Antelminelli);
- Museo del Carnevale (Viareggio);
- Villa Museo Giacomo Puccini (Viareggio);
- Museo dell’Antica Zecca di Lucca (Lucca);
- Museo Storico della Resistenza (Stazzema);
- Museo mostra permanente Barsanti e Matteucci (Lucca);
- Museo italiano dell’Immaginario Folklorico (Piazza al Serchio);
- Museo Casa Natale Giacomo Puccini (Lucca);
- Museo dell’Identità dell’Alta Garfagnana Olimpio Cammelli.
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Sono invece in procinto di aderire il Museo Orto Botanico (Lucca); Museo della Memoria (Borgo a Mozzano); Museo Irrigazione e Bonifica (Viareggio); Museo San Cassiano di Controne (Bagni di Lucca); Museo del Castagno (Colognora di Pescaglia); Museo Arte Sacra (Camaiore).
Per informazioni: Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, Cortile Carrara – Palazzo Ducale – 55100 Lucca: info@museiprovincialucca.it, 0039 0583 417483
Instagram: https://www.instagram.com/museiprovincialucca/
Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCq1F4-8C53W1S2nQoFZPbnQ (dove sono presenti i video promozionali di ciascun museo).