Come di consueto, nel prossimo numero di “Leasing Time Magazine” – il mensile di economia, finanza e cultura diretto da Gianfranco Antognoli – si fa il punto sull’andamento del leasing. Dai dati relativi al mese di maggio 2022, emerge che il settore prosegue nel suo trend positivo: infatti crescono i nuovi contratti rispetto al mese di aprile, sia in numero che in valore. Riceviamo e pubblichiamo in anteprima l’articolo di analisi dei dati del leasing.
Prosegue la crescita del valore di stipulato lease che, nel periodo gennaio-maggio 2022, registra un aumento del +11,9%, a fronte di una flessione del numero dei nuovi contratti (-2,3%). Nei primi cinque mesi dell’anno sono stati stipulati oltre 267 mila contratti leasing per un valore di circa 13 miliardi di euro. Si evidenzia una crescita dei nuovi contratti di leasing a maggio rispetto ad aprile sia in numero sia in valore (rispettivamente +9,2% e +7,2%), in controtendenza rispetto al rallentamento che si era osservato ad aprile sul mese precedente. A livello tendenziale, al +6,9% che si registrava ad aprile 2022 rispetto ad aprile 2021, segue un +9,3% a maggio. Il trend migliore continua ad osservarsi del comparto strumentale, che vede nei mesi gennaio-maggio un incremento del 9,6% sui numeri e del 30,0% sui valori.
Positiva anche la dinamica dell’immobiliare che, con una crescita sia nel “costruito” che nel “da costruire”, segna un +2,7% in numero e un +5,9% in valore. In ripresa il comparto auto che, nonostante la flessione nel valore delle autovetture e dei veicoli commerciali in leasing, mostra un aumento complessivo per volume dei contratti del 2,3%, con una conseguente crescita della propria quota sull’intero stipulato, che supera il 50% del valore totale. Tornano a crescere i volumi dell’aeronavale e ferroviario (+8,3%), sospinti dal comparto della nautica da diporto. L’energy mostra una dinamica complessiva ancora negativa (-32,1%), a fronte di un notevole incremento nel numero di operazioni (+71,4%) e di un trend particolarmente positivo del fotovoltaico non accatastato.
Continua a crescere il leasing strumentale (+9,6% in numero e +30,0% in valore). In particolare, l’incremento maggiore in valore è quello del leasing finanziario, con un +30,7% rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre per numero di contratti è il leasing operativo a mostrare la dinamica migliore, con un +17,8%, rispetto al +3,3% registrato nello strumentale finanziario. Mentre nel leasing operativo l’incremento si mantiene omogeneo nei diversi sotto-comparti, lo strumentale finanziario evidenzia una flessione del -3,0% nella fascia d’importo inferiore a 50 mila euro, a fronte di incrementi molto importanti nelle fasce d’importo medio-alte. Positiva la dinamica del leasing immobiliare che, rispetto ai primi cinque mesi del 2021, registra un incremento del 2,7% in numero e del 5,9% in valore. Sia nel “costruito” che nel “da costruire” risultano in crescita tutti i sottocomparti ad eccezione dei contratti di fascia d’importo inferiore a 0,5 mila euro, che registrano una contrazione rispettivamente pari al 4,5% ed al 3,7%. Nel lease auto, prosegue il trend di crescita nel noleggio a lungo termine di veicoli commerciali (+35,2%) e di autovetture (+2,0%), nonché del leasing finanziario di veicoli industriali (+4,3%).
