“La ricerca della bellezza”, ovvero il cortometraggio italiano sui canoni della bellezza in gara agli Oscar 2024. Giovanissimo il team che lo ha realizzato, tutti under 30 e tutti ragazze e ragazzi della Versilia e della Lucchesia. Si tratta di un corto nato dopo la selezione della sceneggiatura al Social World Film Festival e realizzato in 72 ore durante il Festival che ha luogo ogni anno a Vico Equense a Napoli dove, tra l’altro, il film è risultato vincitore. Una produzione indipendente e quasi tutta al femminile. Successivamente è stato selezionato al Lift-Off Global Network Festival e adesso è entrato ufficialmente in gara nella categoria Best Live Action Short Film degli Oscar 2024 e a breve sarà presentato al Festival di Cannes nel Pavilion Italiano.
“La protagonista – spiegano gli autori – è una giovane donna che insegue dei canoni estetici impossibili da raggiungere, portandola di conseguenza a chiudersi sempre di più in sé stessa. Sarà la morte della nonna a farle capire che la bellezza non si trova solo nell’estetica ma anche nei momenti vissuti con le altre persone e nel vedere il corpo cambiare poco alla volta insieme al proprio pensiero”.
“Il tema della bellezza – spiega la regista Lavinia Andreini – mi ha sempre affascinato e non appena si è presentata l’opportunità di partecipare al Social World Film Festival con una sceneggiatura basata su un tema sociale, ho pensato che fosse l’occasione giusta per scrivere una storia basata sui canoni estetici che oggi più che mai influenzano la nostra vita quotidiana. Basti pensare al bullismo presente nelle scuole o sul posto di lavoro; adolescenti e adulti che inseguono a tutti i costi assurdi modelli di bellezza, inconsapevoli degli effetti che possono causare alla salute fisica e mentale”.
Il crew è composto da: Giovanni Ragusa, Lorenzo Giannotti, Lavinia Andreini, Yari Cerri, Noa Boucquillon, Daniele Perazzoli, Alessandro Rizzello, Emma Plizzari e Eros Bianchi. Il cast invece: Barbara Di Roma, Milena Liberti, e Patrizia Albachiara.
