A distanza di dodici anni dalla riapertura del Complesso conventuale di San Francesco in Lucca è finalmente pronto un nuovo volume dedicato alla storia sociale e artistica della struttura, nonché a metodologie e aspettative che hanno guidato quella grande impresa di riqualificazione funzionale portata a termine dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
È la casa editrice PubliEd a presentarlo domani, martedì 15 aprile, alle ore 17 nella Cappella Guinigi dello stesso complesso, alla presenza del presidente della Fondazione Marcello Bertocchini, di Andrea Salani, coordinatore della Comunicazione della Fondazione, che ha collaborato alla curatela dell’edizione, e a Maria Luisa Catoni, docente di Storia dell’Arte Antica e Archeologia presso la Scuola IMT Alti Studi Lucca, in un incontro moderato dal giornalista e scrittore Lorenzo Maffei.
Tanti gli autori, selezionati ognuno per l’alta competenza in campi specifici, coinvolti nel progetto: la parte più storica del volume è stata affidata ad Antonia D’Aniello e Gabriele Donati, mentre Ambra Manfredini si è occupata delle sepolture esterne; Giulio Ciampoltrini ha contribuito a fornire un quadro degli importanti scavi archeologici che si tennero tra 2006 e 2013 nell’area, mentre Alessandra Guidi ha illustrato le caratteristiche architettoniche degli edifici. La parte più squisitamente artistica, legata anche alle numerose opere pittoriche presenti nella chiesa, è uscita invece dalle penne di Paola Betti e Stefano Martinelli.
Il libro si conclude con interventi dedicati al significato culturale e sociale del restauro per il quartiere est della città (Andrea Salani), all’importanza della nascita del Campus IMT, spiegata da Lorenzo Casini, rettore della Scuola, e alle caratteristiche dell’intervento di riqualificazione, delineate da Stefano Dini e Franco Mungai.
Un nutrito team di scrittori, individuato proprio per non trascurare nessun aspetto e anzi raccontare al meglio ogni peculiarità della struttura, ormai diventata meta di grandi flussi turistici e luogo di divulgazione e cultura frequentatissimo, anche per i numerosi eventi organizzati nella Chiesa.

La pubblicazione, affidata alla cura grafica di Marco Riccucci, è corredata da un ricchissimo apparato fotografico, che oltre a foto storiche e d’epoca annovera numerosi scatti inediti, realizzati da Irene Taddei.
Non resta dunque che la curiosità di sfogliare le pagine di questo libro ed accogliere il racconto di storia, umanità e bellezza che racchiudono.