Nella sala conferenze di Palazzo Binelli a Carrara, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, è stata presentata la prima brochure dedicata interamente all’immenso patrimonio architettonico che caratterizza il territorio dalla Provincia di Massa-Carrara rappresentato dai castelli. “Un’occasione importante per il nostro territorio – come ha spiegato introducendo l’incontro il presidente della Fondazione Enrico Isoppi – che testimonia quanto sia fondamentale lavorare in rete”.
Sono i numerosissimi castelli, circa 100, i custodi inaspettati di una “Terra di Mezzo”, la Provincia di Massa-Carrara, che trova infatti, proprio nella loro presenza, un fattore unificante essenziale, un carattere dominante che ne definisce l’identità, dal mare ai più aspri paesaggi delle montagne, dalla Costa alla Lunigiana.
L’Istituto Valorizzazione Castelli ha scelto quindi di dedicare a “La Terra dei 100 castelli”, anche questo nuovo progetto che è stato possibile realizzare grazie alla compartecipazione della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest e che completa il Progetto Speciale 100 Castelli x Puccini 100.
“Questa Provincia ha un patrimonio di inestimabile bellezza – ha sottolineato Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest – e la Camera di Commercio intende proseguire sostenendo l’I.V.C. in questo percorso complessivo di valorizzazione del territorio che è fondamentale per la crescita di questa Provincia ”.
“La brochure – ha dichiarato l’assessora alla Cultura del Comune di Massa, Monica Bertoneri – è uno stimolo per il Comune di Massa nel proseguire sulla scia di attività di valorizzazione del Castello Malaspina che riguarderanno l’arte nel senso più ampio del termine, ricomprendendo anche incontri, dibattiti, eventi musicali”.
L’assessore alla Cultura del Comune di Carrara, Gea Dazzi, ha evidenziato che “il Comune vuole far parte di questo circuito dei castelli e compare nella brochure sia con il castello di Moneta che con il Palazzo Cybo-Malaspina, sede dell’Accademia di Belle Art. Siamo lieti di rientrare nell’Istituto in un momento segnato progetti di grande vitalità che sottendono ad un percorso culturale di importanza strategica e di valorizzazione complessiva di tutto il territorio”.
L’opuscolo, completo di mappa, raccoglie tutti i castelli, sia pubblici che privati, che a diverso titolo e ciascuno secondo le proprie caratteristiche, sono inseriti in percorsi che ne consentono la fruizione. Dietro ciascuno di questi beni si nasconde una storia che racconta di un passato glorioso, ma anche di un presente che li vede non solo integrati nel paesaggio, ma inseriti nella vita moderna così da essere luoghi dell’ identità individuale e collettiva e parte integrante della società.
Il presidente IVC Emanuele Bertocchi ha chiuso l’incontro ringraziando non solo Isoppi per aver voluto ospitare la presentazione di questo progetto, ma anche Tamburini “per l’importante sostegno e per la collaborazione intrapresa con l’Istituto che dà valore al lavoro svolto e nuova linfa a tutta la progettualità futura”.
La brochure vuole essere un vademecum di un viaggio che, avendo i castelli come filo conduttore, consente di leggere e scoprire le meraviglie di una terra di confine nel lembo più a nord della Toscana. Per consentire alla brochure di essere un prodotto promozionale per entrambi gli Ambiti, la grafica segue le indicazioni e i template definiti da Toscana Promozione.