Inizieranno alle 10, con l’ingresso in Cortile degli Svizzeri dei gonfaloni e dei labari, le celebrazioni del settantottesimo anniversario della Festa della Liberazione, il 25 aprile, organizzate dalla Prefettura, dalla Provincia e dal Comune di Lucca, in collaborazione con le Associazioni della Resistenza, Combattentistiche e d’Arma.
Dopo gli onori al gonfalone di Stazzema, medaglia d’oro al valor militare, sono in programma gli onori al Prefetto di Lucca, Francesco Esposito, a cui faranno seguito il saluto della presidente dell’Associazione toscana volontari della Libertà, Simonetta Simonetti e i saluti del sindaco di Lucca, Mario Pardini e del presidente della Provincia, Luca Menesini.
A seguire sarà pronunciata l’orazione ufficiale affidata a Riccardo Roni, dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Lucca.
La mattinata di celebrazioni – che vedrà anche la presenza del corpo musicale ‘Giacomo Puccini’ di Nozzano Castello – si concluderà con il corteo e la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti in piazza XX Settembre da parte delle autorità.
Inoltre, per celebrare l’anniversario della Liberazione, la Provincia di Lucca illuminerà – come da tradizione – il Ponte di Rivangaio con i colori della bandiera italiana il 24 e 25 aprile.
Mostra a Palazzo Ducale
Si intitola “Un altro viaggio in Italia – Luoghi, storia e memorie della Seconda Guerra Mondiale in Italia”, la mostra allestita in Sala Accademia di Palazzo Ducale, frutto di oltre un anno di ricerca e di lavoro, realizzata dall’Istituto nazionale ‘Ferruccio Parri’, con la collaborazione dell’associazione ‘Paesaggi della Memoria’ e il finanziamento dell’Ambasciata della Repubblica federale di Germania, attraverso il Fondo italo-tedesco per il futuro e che rappresenta l’iniziativa della Provincia di Lucca per celebrare il 78esimo anniversario della Liberazione d’Italia.
Il titolo dell’esposizione fa riferimento all’opera di Goethe ‘Viaggio in Italia’, in cui lo scrittore racconta il ‘Grand Tour’ in Italia alla fine del Settecento. Una suggestione che l’Istituto ‘Parri’ ha raccolto, per proporre al pubblico italiano ed europeo un altro – e diverso – viaggio nella penisola, attraverso la sua storia contemporanea: due giovani coetanei, un visitatore tedesco e una sua coetanea italiana percorrono l’Italia sulle rotte della geografia e della storia del Secondo conflitto mondiale. Il primo, incuriosito dai luoghi legati alla Seconda Guerra Mondiale e alla Resistenza, si lascia guidare dalle spiegazioni e dalle osservazioni della ragazza: ne emerge un dialogo che supera i reciproci pregiudizi e costruisce un ‘ponte’ tra le memorie e le storie delle due nazioni, in un confronto che li porterà a riconoscere vicendevolmente il ‘passato degli altri’.
I visitatori saranno accompagnati in luoghi celebri, quali Piazzale Loreto a Milano e l’isola di Lipari, ma avranno modo di esaminarli in una prospettiva comparata tra presente e passato, tra storia e memoria. Contemporaneamente, inoltre, avranno la possibilità di conoscere musei, memoriali o monumenti meno noti. Grazie alla dimensione ipermediale dell’esposizione (munita di QR Code), infatti, si potrà accedere al sito web dove si potranno approfondire, ad esempio, la storia dei soldati brasiliani, celebrati dall’opera d’arte di Gaggio Montano o quella dei disertori tedeschi ricordati ad Albinea. Il tutto arricchito da suggerimenti alla lettura o da video e link di approfondimento.
La mostra è realizzata in tre lingue (italiano, inglese e tedesco) e si presenta con uno stile semplice e divulgativo, per coinvolgere anche un pubblico giovane e internazionale, avvicinandolo, così, alla conoscenza della complessa storia dell’Italia della Seconda Guerra Mondiale. Promossa dalla Provincia e dall’Istituto Storico della Resistenza, in collaborazione con il Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema e dall’associazione ‘Organo della Pace’, la mostra «Un altro viaggio in Italia – Luoghi, storia e memorie della Seconda Guerra Mondiale in Italia» resterà visitabile fino al 15 maggio, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12:30; il martedì e giovedì anche in orario pomeridiano, dalle 15 alle 17:30. Il 25 aprile, invece, l’orario sarà 11:30-13 e 15-18.
Sono previste visite guidate e gratuite per le scuole secondarie di primo e secondo grado che ne facciano richiesta: per queste visite, infatti, è obbligatoria la prenotazione, contattando la Provincia (0583/417481 – email: scuolapace@provincia.lucca.it).