Riceviamo e pubblichiamo in anteprima un articolo di Armando Barsotti, agente e consulente immobiliare, che sarà pubblicato sul prossimo numero di “Leasing Time Magazine”, il periodico di economia e finanza diretto da Gianfranco Antognoli.
L’annuale Report Osservatorio Immobiliare Nazionale Turistico FIAIP presentato il 27 giugno 2024 alla Camera dei Deputati a Roma evidenzia come il 2023 abbia realizzato un aumento delle compravendite di seconde case e di ambienti a prevalente vocazione turistica. La crescita continuerà anche nel 2024. Il mercato delle locazioni turistiche si conferma un settore sempre più strategico per il turismo e l’economia in Italia.
I flussi turistici crescono in maniera significativa, quest’anno sono attesi circa 65.800.000 di turisti, tra gli stranieri soprattutto provenienti da Nord America e Cina, in aumento rispetto agli anni scorsi. E questo trend positivo si registra non solo a livello italiano, ma anche a livello Europeo, dimostrando come questo settore abbia ormai raggiunto un ruolo chiave, puntando a soddisfare esigenze complementari e non di abitazione primaria.
È da tempo che la Sharing Economy si è stabilita come fenomeno in Italia, un “nuovo modello economico e culturale” con forme di consumo consapevole e sostenibile basato sull’utilizzo e sullo scambio di beni e servizi piuttosto che sul loro acquisto. Il catalogo delle specifiche abitative non primarie è molto ampio, essendo rivolto a soddisfare esigenze transitorie che possono includere, tra le molteplici ragioni, viaggi, trasferte, studio/educazione, motivi personali e familiari (inclusi motivi di salute/ assistenza malati), meeting professionali, eventi culturali, vacanze rurali.
La locazione breve in Italia attira investitori nazionali ed esteri visto che è in grado di generare redditività molto elevata e riduzione del rischio locativo anche per morosità, data la flessibilità in termini di tempo. Ad oggi, la locazione breve è da considerare una delle ricchezze più importanti delle realtà immobiliare italiana. Sicuramente la Toscana ha un ruolo chiave, dato che i suoi “giacimenti di ricchezza” sono presenti in ogni luogo, borgo, città, paese, andando al di là delle singole realtà storicamente caratterizzate dalla stagionalità e/o dalla vocazione turistica.
Ormai abbiamo raggiunto la de-territorialità e la de-stagionalità, per cui la locazione breve è un segmento economico da salvaguardare. È necessaria e di fondamentale importanza una strategia nazionale che garantisca snellezza ed omogeneità alle norme su tutto il territorio, che permetta di regolare in maniera chiara obblighi e diritti, fornendo le opportune semplificazioni burocratiche.
In questo senso, il 2024 è un anno importante per due nuovi aspetti normativi fondamentali:
- Il D.M. del 6 Giugno 2024 istituisce la Banca Dati Unica Nazionale e Disciplina le Modalità di Caricamento e di Condivisione dei Dati degli Immobili Destinati a Locazione Breve e/o Finalità Turistica, con assegnazione di un Codice Identificativo Nazionale (CIN) per ogni unità immobiliare, in linea con la politica di contrasto alle forme di ospitalità irregolari.
- Il Regolamento Europeo sulla Raccolta e alla Condivisione dei dati riguardanti i servizi di locazione a breve termine ratificato dal Consiglio dell’Unione Europea il 18 Marzo 2024, orientato ad ottenere trasparenza, sicurezza e legalità nel settore.
È prevista infatti la definizione di una Banca Dati Europea, oltre che, per ogni immobile affittato, l’assegnazione di un numero di registrazione, denominato Codice Unico Europeo, riconosciuto da tutti gli Stati Membri. Questo è senza dubbio uno step fondamentale per l’armonizzazione e la regolamentazione del settore.
Armando Barsotti – Agente e Consulente Immobiliare
Si veda: Armando Barsotti, “Guida alle locazioni brevi. Le locazioni brevi”, Leasing Magazine anno IV, n.6. Armando Barsotti, “Guida alle locazioni brevi. Locazione breve: Aspetti civilistici e normativi”, Leasing Magazine, anno IV, n.7. 2 Fonte: FTA Online News, Milano, Aprile 2022, “Sharing Economy: cos’è, esempi e sfide”