Hockey su pista: ai Campionati Mondiali in Argentina l’Italia femminile si piega alla forza della Spagna, pluricampionesse d’Europa e del Mondo che risolvono la semifinale solo nel secondo tempo. Le azzurre vanno a segno con la capitana Pamela Lapolla nel primo tempo poi devono soccombere a metà della ripresa alla velocità delle iberiche che annoverano le migliori atlete al mondo.
Rimane la grande prestazione del primo tempo e rimane la volontà di sorprendere ancora nella Finale per il Bronzo oggi alle ore 22 (18 locali) contro il Portogallo della star Marlene Sousa. Negli ultimi 5 incontri, 3 vittorie portoghesi e 2 italiane, mentre l’ultimo successo italiano è datato Mondiale 2019 vinto per 3-2, mentre nell’ultimo scontro all’Europeo vinse il Portogallo per 3-2.
ITALIA – SPAGNA = 5-1 (1-1, 4-0)
Italia: Caretta, Ghirardello, Lapolla, Tamiozzo, Maniero – Santochirico, Lorenzato, Berti, Rossetto, Meneghello – Coach: Giudice
Spagna: Vicente L, Busquets, Puigdueta, Florenza, Piquero – Colomer, Roces, Lolo, Casarramona (C), Salvat – Coach: Munoz
Scorers: 1st: 9’01” Piquero (pen.shot) (S), 16’15” Lapolla (I) – 2nd: 8’06” Florenza (S), 10’09” Busquets (S), 21’23” Colomer (S)
Referees: Torres (Por), Mizutamari (Arg)
Massimo Giudice si affida per la Semifinale Mondiale al quintetto che sempre ha giocato fino a qui, Caretta, Ghirardello, Lapolla Tamiozzo, Maniero. La risposta di Munoz è Vicente, Puigdueta, Busquets, Florenza e Piquero. Italia scende in pista in marcatura ed in maniera completamente opposta alla semifinale mondiale a Barcellona. Le migliori occasioni sono tutte delle veloci spagnole, Caretta si erge in un muro invalicabile anche sulla doppia parata su Puigdueta e Florenza al quinto minuto. Atterramento in area di Busquets di Tamiozzo e sul rigore, Piquero realizza il vantaggio. Dopo 11 minuti la Spagna ha già attuato tutti i cambi a propria disposizione e proprio durante questi cambi arriva la prima vera occasione azzurra sull’asse Maniero-Lapolla. Decisiva la neutralizzazione del portiere spagnolo sul doppio tapin della materana.
Fatica a ripartire l’Italia ma la difesa è estremamente chiusa e concede davvero poco alle avversarie. La prima azione razionale delle azzurre va a segno, sfruttando anche un atteggiamento aggressivo in attacco che lascia uno spazio in difesa, che trova preparata capitan Lapolla, insaccando davanti a Vicente, per l’1-1 dopo 17 minuti. Il primo tempo rimane bloccato sul solito canovaccio, con le pluricampionesse europee e mondiali ad attuare un lungo possesso palla ed a continui tiri sia dalla distanza con le incursioni di Colomer ed intorno alla porta con i tiri di Busquets e Florenza. Entro la fine del tempo la Spagna ha cambiato di nuovo tutte le ragazze ritornando al quintetto iniziale, ma attuando questi cambi, l’Italia per due volte si trova davanti al portiere avversario, Tamiozzo e Ghirardello su tutte. In tutto queste continue azioni spagnole, si erge come migliore della partita la vicentina Veronica Caretta, autrice di una serie infinita di parate tra cui una triplice conclusione di Busquets al 23esimo, che mantiene le azzurre ancora in partita.
Spagna poco precisa in avvio di ripresa e l’Italia allenta parzialmente la morsa dalle parti di Caretta. Traversa in contropiede di Florenza sullo sbilanciamento in avanti delle italiane. Lo stesso bomber del campionato spagnolo, la numero 4 Florenza riesce a ribattere in rete una corta respinta di Caretta ed insacca il gol del 2-1. Ancora una ripartenza vincente delle iberiche al 10’09” che trovano ampio spazio in difesa e Busquets realizza il 3-1. La Spagna cambia atteggiamento offensivo e l’Italia per due volte sfiora il secondo gol, prima con Ghirardello con un tiro dalla lunga distanza e poi con Tamiozzo in una pallina sporca in mezzo all’area.
E’ un’Italia che però lotta ad armi pari dopo la lunga fase di occasioni iberiche, dimostrando ancora una volta un carattere che nessuno fino a qui ha dimostrato in questo Campionato Mondiale. Quarta rete della “Roja” a sei minuti dalla fine ancora con Florenza (doppietta). Ancora Spagna allo scadere trova lo scambio veloce cercato per tutta la gara tra Piquero e Colomer con le azzurre evidentemente sulle gambe per lo sforzo profuso in tutto l’arco del match. Sarà finale di bronzo per le azzurre che cercheranno quel sogno di medaglia che questo gruppo assolutamente meriterebbe.
“Avevamo pianificato la partita proprio in questa maniera – esprime il CT Massimo Giudice – . Le ragazze hanno dato tutto fino al 3-1 poi ovviamente la fatica si è fatta sentire. Sono molto soddisfatto di questo gruppo e di come abbiamo lavorato fino a qui per arrivare pronti a giocarci un faccia a faccia contro le migliori giocatrici del mondo” .
“Per noi è stata una grande partita di carattere ed una dimostrazione di quanto abbiamo lavorato in questi ultimi anni. Il gruppo ha dimostrato grande compattezza. Ora dobbiamo resettare tutto e rimanere pronti per la finale di domani perché ci meriteremmo il bronzo”, commenta il portiere Veronica Caretta, la MVP della semifinale.
Campionato Mondiale Senior Femminile allo stadio UPCN di San Juan
- Domenica 6 novembre – Prova pista ore 19:00 locali
- Lunedì 7 novembre ore 16:00 (ore 20:00 italiane) – Giornata n.1 – Argentina x Italia = 2-1
- Martedì 8 novembre ore 12:00 (ore 16:00 italiane) – Giornata n.2 – Italia x Colombia = 6-1
- Mercoledì 9 novembre ore 10:00 (ore 14:00 italiane) – Giornata n.3 – Germania x Italia = 1-1
- Giovedì 10 novembre ore 8.30 (ore 12:30 italiana) – Quarti di finale – Italia x Cile = 2-1
- Venerdì 11 novembre – allo stadio ALDO CANTONI – ore 13:00 (ore 17:00 italiane) – Semifinale – Italia x Spagna = 1-5
- Sabato 12 novembre – allo stadio ALDO CANTONI – Finale per il bronzo ore 18:00 locali (22 italiane) – Italia x Portogallo